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La Spal da 57 anni non vince a San Siro

Vietato interrompere la striscia positiva

L’Inter prova a mantenere almeno il quarto posto, per nulla scontato, mentre la Spal deve tenere a bada Empoli e Bologna. Due obiettivi diversi, dunque. L’Inter proverà a fare la grande mentre la squadra ospite lotterà con le unghie e con i denti per allungare sulle dirette inseguitrici, tenendosi stretto il +5 dalla retrocessione, per restare nella massima serie.

Questa 27° giornata, che vede protagonista il Meazza, si gioca oggi alle ore 15.00. La partita sarà trasmessa in TV su Sky Sport Serie A canale 202 del satellite e 383 del digitale terrestre. Questa risulta ancora una volta una partita fondamentale per entrambe le formazioni e per l’Inter è ancora una finale. I nerazzurri devono ripartire subito dopo il KO di Cagliari e il sorpasso al terzo posto in classifica dei cugini del Milan.

Tutto da rifare per Spalletti, dopo un filotto di cinque risultati utili consecutivi, tra campionato ed Europa League, la corsa dell’Inter si è fermata bruscamente nel turno scorso contro il Cagliari, dove ha perso la partita unitamente al terzo posto. In generale l’Inter deve migliorare il rendimento del 2019 dove ha conquistato solo otto punti in sette partite di Serie A, sarebbe undicesima in campionato analizzando solo questo arco temporale. Oggi non sarà facile, la Spal arriva con l’amaro in bocca a questa sfida dopo la sconfitta rimediata contro la Sampdoria. Scelte obbligate per Spalletti che deve fare i conti ancora una volta con il caso Icardi, non pervenuto, con lo squalificato Vecino, con il ko di Nainggolan e Perisic. Il tecnico, anche in vista delle sfide con l’Eintracht e il Milan, non può che puntare su Cedric, Miranda, Dalbert, Gagliardini, Joao Mario e Politano, partiranno tutti titolari.

Con questa sfida bisogna spazzare via il periodo no dei nerazzurri in attesa del recupero di Icardi, procuratrice permettendo. Un primo segnale positivo arriva dalla sfida in terra tedesca, un pareggio a reti inviolate, peccato per il rigore sbagliato da Brozovic, che lascia ben sperare per la gara di ritorno, ma non troppo se pensiamo all’uscita di scena dalla Coppa Italia e dalla Champions, entrambe vissute tra le mura amiche del Meazza. L’Inter ha una sola freccia al suo arco se vuole riacciuffare nel derby la terza posizione perduta: la vittoria. L’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il numero 9 argentino, la signora Wanda Nara e Marotta lascia pensare ad un ritorno tra i convocati di Maurito che potrebbe sedere in panchina. Icardi, in questo momento, servirebbe come il pane. Emergenza in avanti infatti per il tecnico nerazzurro che nel 4-2-3-1 schiera ancora una volta Lautaro Martinez. Anche Keita torna disponibile ma partirà dalla panchina, assente invece Perisic, come già detto, per infortunio.

Rispetto alla sfida di Europa League, sarà Joao Mario a giostrare da trequartista con al fianco Politano e Candreva. In mezzo non ci sarà Vecino per squalifica, insieme a Brozovic fiducia a Roberto Gagliardini. Un ballottaggio in difesa, Miranda potrebbe scalzare Skriniar al fianco di De Vrij mentre sulla corsia Cedric parte favorito rispetto a D’Ambrosio. Sicuro l’utilizzo di Asamoah lungo la corsia mancina visto che sarà squalificato nel ritorno con l’Eintracht. Anche la Spal deve fare i conti con l’assenza dell’uomo chiave: Manuel Lazzari. L’esterno destro è uscito malconcio dall’ultima sfida con la Fiorentina ma non sarà ancora disponibile per Semplici che dovrà fare a meno anche di Thiago Cionek per squalifica.

Nel 3-5-2 al posto del polacco al centro della difesa ci sarà probabilmente Regini, leggermente favorito su Vicari, affiancando Felipe e Kevin Bonifazi. Dovrebbe partire titolare anche Dickmann, in ballottaggio con Murgia, per sostituire Lazzari lungo la corsia sinistra con Fares sulla corsia destra. In cabina di regia sale ancora Missiroli affiancato da Valoti e Kurtic. Ancora ballottaggio davanti, Paloschi preferito ad Antenucci come partner di Petagna.