Mai acquisto fu più azzeccato in un momento di stasi rossonera come quella vissuta prima dell’approdo del polacco a Milanello. Higuain è passato da Milano senza lasciare il segno, anzi! L’arrivo del polacco, invece, non ha deluso le aspettative del Milan che si ritrova al 3° posto in classifica grazie anche alle 8 marcature della sua punta fresca di stagione in rossonero. Krzysztof Piatek, il pistolero che in due mesi ha raggiunto l’argentino ex Napoli e Juventus a 8 realizzazioni in 9 presenze facendo sognare e divertire i tanti sostenitori del Milan. Il nuovo centravanti dimostra e conferma partita dopo partita di essere l’uomo giusto per questa rosa, che aveva bisogno di spinta, indirizzando regolarmente il Diavolo sul giusto binario della vittoria.

Le prodezze personali di Piatek, comprese le presenze con il Genoa, dicono 19 gol stagionali al pari di un certo Cristiano Ronaldo ed appena sotto di 1 al rivale ex cugino Quagliarella. Anche domenica scorsa contro il Chievo, Piatek ha guidato i suoi compagni e bucato la rete avversaria, dopo quelle realizzate con la casacca rossoblu, dando una svolta decisiva ad una partita che sembrava finire come quelle della prima parte stagionale, vedere i pareggi con il Bologna, l’Empoli e il Frosinone. Invece no, il pistolero ha cambiato ancora una volta l’assetto di gioco attirando su di sé l’attenzione alzando il baricentro di gioco.

Con lui in campo questo Milan ha decisamente una marcia in più anche in trasferta e le sue realizzazioni lo confermano: contro la Roma, l’Atalanta (doppietta per lui e girata al volo che merita di essere rivista) e Chievo. Kris con il Diavolo si è privato del piacere del gol solo a Torino, sia con i granata che con i bianconeri, e a Cagliari. Ora il pistolero è chiamato a suggellare il suo nome tra i marcatori che realizzano almeno un gol al primo derby stagionale, contro questa Inter non sembrerebbe un impresa particolarmente ardua e l’Inter è avvisata.

Severa Bisceglia