';

Non solo un posto in Champions

E’ presto parlare di bilanci, ma all’Inter i conti si stanno già facendo

Luciano Spalletti, evidentemente preoccupato

Juventus e Napoli sono le ultime squadre italiane rimaste in Europa. La prima e la seconda del campionato, guarda caso. I bianconeri si sono qualificati ai quarti di Champions League, ribaltando lo 0-2 dell’andata con l’Atletico Madrid con tre gol di Cristiano Ronaldo. Tutti hanno gridato all’impresa, io invece sono di diverso avviso: gli uomini di Allegri come diavolo sono riusciti a perdere al Wanda Metropolitano? I Colchoneros si sono dimostrati una squadra molto limitata e con poche soluzioni tattiche a disposizione eppure all’andata avevano messo sotto i campioni d’Italia. Il calcio è strano, o forse è la Juve che è ancora da decifrare fino in fondo. Gli azzurri di Ancelotti, invece, hanno perso a Salisburgo 3-1 all’andata in Europa League, ma la rete di Milik in apertura aveva messo in cassaforte la qualificazione ai quarti, maturata all’andata con un rotondo 3-0. Amara l’eliminazione della Roma a Oporto dall’Europa che conta, vergognosa la dipartita dell’Inter dalla vecchia coppa UEFA contro l’Eintracht di Francoforte. Il rigore sbagliato da Brozovic in Germania è costato caro, poiché a San Siro gli Spalletti-boys hanno perso 1-0. Qui dovrebbe finire l’avventura del tecnico di Certaldo, che si giocherà l’ultimo jolly al derby. Già, il derby. La stracittadina più prestigiosa in Italia e una delle più seguite a livello internazionale, vale un posto in Champions, anche se sembra ci sia posto per entrambe. Ma se dalla parte rossonera il clima sembra essere quello dei giorni felici, in casa interista si respira un’aria più pesante perché la stagione è una distesa di eliminazione in tre competizioni (Champions, Coppa Italia ed Europa League) e per giunta tutte tra le mura amiche e con squadre sulla carta senz’altro più deboli. Non dovesse arrivare il quarto posto in campionato, credo che tutto si ripercuoterebbe sul futuro del club, che al momento ha una voglia matta d’investire. E’ presto parlare di bilanci, ma al netto delle cose credo che all’Inter i conti si stiano già facendo. La somma totale dice che la squadra è in caduta libera. Se qualcuno non la ferma sarà fallimento su tutti i fronti. Qualcuno pagherà. Amen.
Beppe Vigani