Il Torino fa sua la partita con un gol capolavoro di Belotti in rovesciata. All’Olimpico di Torino accade di tutto con continui rovesciamenti. Partita bellissima e tre punti che valgono orto per il Toro.
I granata, dopo le vittorie di Atalanta, Lazio e Milan, aveva una sola freccia al suo arco per lottare fino alla fine per un posto in Europa, quella della vittoria. La squadra di Mazzarri scende in campo con grinta e carattere. Al 17′ il Torino avrebbe l’occasione di portarsi in vantaggio: Giacomelli, richiamato dal Var, ferma il gioco per un sospetto fallo di mano in area di rigore del Sassuolo. Dopo aver consultato le immagini all’on field review, il direttore di gara non ha dubbi: è calcio di rigore per il Torino, decisivo un tocco di mano di Magnanelli. Sul dischetto si presenta Belotti, che però spara alto. Il Sassuolo, dopo 25′ giocati da comparsa, risponde con Bourabia che fa partire una conclusione potente e precisa dai 30 metri fulminando l’incolpevole Sirigu. Brutto colpo per il Toro che non si arrende, nella ripresa il Sassuolo non demorde ma con un uomo in meno, Bourabia già ammonito nell’esultanza del gol si copre il volto con la maglia e riceve il secondo giallo, tutto nella prima frazione di gioco, fa fatica ma prova a difendere il vantaggio. Il gol dei padroni di casa arriva al 56′: sventagliata di Baselli per De Silvestri, che fa la sponda per Belotti. Il capitano granata spinge il pallone in rete e si fa perdonare, almeno in parte, l’errore dal dischetto del primo tempo. Il pari da inizio al festival dei gol sbagliati per il Torino: prima Berenguer non serve Zaza con Consigli fuori dai pali, poi è lo stesso Zaza a fallire un paio di occasioni favorevoli da dentro l’area di rigore. Allora succede la stessa cosa che era accaduta nel primo tempo: le occasioni sbagliate dal Torino si trasformano nel gol del Sassuolo che, con Boga grande protagonista in contropiede, trova l’inaspettato 1-2 in inferiorità numerica con il colpo di tacco di Lirola. Olimpico gelato e Toro di nuovo costretto a inseguire. Il Toro però continua a crederci e all’80’ torva il gol del pari: verticalizzazione di Meité per Zaza, che batte Consigli con un sinistro che finisce in buca d’angolo. L’Olimpico è una bolgia e Belotti manda 20 mila tifosi granata in paradiso quando all’83’ trova il gol del 3-2 con una rovesciata che lascia di sasso Consigli al centro della porta.
la Redazione