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E sono 120 anni, di storia

Si, 20 anni oltre il secolo e un po’ meno i trofei collezionati, sopratutto negli ultimi decenni. Il passato è gloria, tanta. Tanta da fregiarsi quale società più titolata al mondo, oggi non è più così, ma la festa è comunque meritata. Questa pomeriggio a San Siro si festeggerà il compleanno e anche le due vittorie consecutive, speriamo che si anelli anche la terza. La società si augura di ospitare al Meazza tutti i tifosi rossoneri e far scattare il tutto esaurito. Sono previsti 60.000 spettatori e per l’occasione sarà riaperto il terzo anello rosso al prezzo di 25 euro, 10 per gli Under 16. Tante le iniziative in cartello per questa giornata speciale e ogni rossonero sarà omaggiato, una volta superato il tornello d’ingresso, della sciarpa celebrativa che non si trova in vendita, quindi unica. Durante l’intervallo, il terreno di gioco si trasformerà in una vera e propria Walk of Fame dove le tantissime Glorie rossonere presenti si ritroveranno sullo stesso campo in cui hanno giocato, segnato e costruito la grande storia del Milan. Allenatori e calciatori abbracceranno il numerosissimo pubblico atteso per questo appuntamento.

Non sarà una passeggiata questa sera contro il Sassuolo di Domenico Berardi, bestia nera di altrettante titolate squadre. I neroverdi hanno fin qui messo in campo un bel gioco, a tratti spettacolare, e soprattutto tanti gol. La classifica non rende giustizia e decisamente sotto le aspettative stagionali, -4 dalla zona rossa in attesa del recupero contro il Brescia, ma la risalita potrebbe partire proprio dalla sfida di oggi al Meazza. Stefano Pioli non ha problemi a mettere giù la formazione migliore e ha l’imbarazzo della scelta in quasi tutti i reparti. L’infortunio di Duarte lo priva di alternative al centro della difesa dove comunque giocheranno i due titolari Musacchio e Romagnoli. Per il resto ci saranno le conferme di alcuni calciatori che hanno fatto bene nelle ultime sfide come Conti, Bennacer e Bonaventura, il cui ritorno è stato una manna dal cielo. Uno dei migliori finora è stato il terzino sinistro Hernadez che sarà ancora titolare, mentre in attacco Pioli si aspetta qualcosa in più da Suso, Piatek e Calhanoglu: contro il Sassuolo è la volta giusta per provare a segnare un alto numero di gol come già fatto a Bologna. Sulla sponda neroverde De Zerbi ancora orfano del portiere titolare Consigli e dell’esperto difensore centrale Chiriches, dovrebbe affidarsi a Pegolo tra i pali e a Romagna in difesa in coppia con Marlon. Sulla trequarti possibile conferma per Djuricic, mentre in attacco giocheranno Boga, Berardi e Caputo, una formazione audace e ambiziosa che potrebbe guastare la festa rossonera.

di Severa Bisceglia