Pioli sta recuperando le sue pedine sul piano del gioco e il Milan ha ripreso la strada maestra, verso l’alta classifica. Le due consecutive vittorie in trasferta contro Parma prima ( 0 -1) e Bologna dopo ( 2 – 3), hanno dato nuovo ossigeno ad una squadra che deve darsi un’identità, nel presente, come nel futuro, che fino ad oggi sembra nebuloso, soprattutto per quanto concerne le scelte che dovranno essere fatte sul mercato per migliorare una rosa con un tasso tecnico certamente inferiore alle avversarie che attualmente la precedono in classifica.
Segnali positivi sono pertanto arrivati dalle due vittorie emiliane. La squadra infatti ha ripreso a lottare. I suoi maggiori interpreti incominciano a farsi vedere. Tutto questo grazie soprattutto al lavoro psicologico e atletico di mister Pioli. Piatek, che non realizzava una gol dal pareggio interno di ottobre con il Lecce, seppur su rigore, contro il Bologna è tornato a gonfiare la rete, mentre è completamente recuperato sul piano fisico ed atletico, dopo l’infortunio, Theo Hernandez. Il terzino francese, fortemente voluto da Maldini, sta pienamente confermando, soprattutto nelle ultime giornate, le sue buone qualità non solo in fase difensiva, ma anche in attacco. Finora, sono quattro le reti realizzate dal giovane Theo con la maglia del Milan, precisamente contro Genoa, Roma, Parma e Bologna e alla pari di quelle messe a segno dal compagno di squadra e bomber d’eccellenza Krzysztof Piatek.
L’ex gioiello della cantera dell’Atletico Madrid non ha nessuna intenzione di fermarsi, anche perchè i gol che molto probabilmente realizzerà da qui in avanti non serviranno solo per se stesso, ma saranno utili anche al suo Milan che non vede l’ora di raggiungere i piani alti della classifica. L’ altra nota lieta per Pioli viene senza dubbio da Bennacer. L’algerino, contro i felsinei ha corso moltissimo, recuperando, davanti alla difesa, palloni utili per l’impostazione della manovra.
Per la gara di oggi contro il Sassuolo c’è quindi ottimismo. La gara contro gli emiliani per i rossoneri può essere considerato un test verità. Il Milan non conquista i tre punti in casa da oltre un mese, precisamente dalla vittoria striminzita ( 1 – 0) contro la Spal. Piatek, che ha sempre fatto bene contro i neroverdi soprattutto quando indossava la maglia del Genoa, dopo il gol messo a segno a Bologna su rigore, vuol tornare a colpire su azione e vincere allo stesso tempo il duello con l’altro bomber ed avversario Domenico Berardi, autore di ben otto reti e tre assist in 10 sfide di serie A contro i rossoneri.
di Luigi Rubino