L’Inter non riesce a mettere al sicuro il risultato dopo il gol di Borja Valero. Fiorentina-Inter, ottavo minuto, B. Valero riceve un bellissimo passaggio in area e tenendo il pallone basso insacca all’angolino di sinistra, siamo sull’1-0 e tutto sembra procedere bene. I nerazzurri fanno la partita, al 39′ è Lautaro Martinez a bucare la porta avversaria, riceve un passaggio insidioso all’interno dell’area che lo mette uno contro uno con il portiere e lo buca sul palo sinistro. Ma l’arbitro indica il Var, festeggiamenti rimandati e poi spenti, il direttore di gara Maurizio Mariani non convalida il gol, è fuorigioco. Al 43′ Bartlomiej Dragowski para miracolosamente un gol fatto a Romeru Lukaku che aveva ricevuto un preciso passaggio dalla fascia. Al 63′ è Lautaro a mancare l’appuntamento con il gol, riceve palla con un sensazionale traversone che colpisce di testa ma la palla esce largo di poco oltre il paolo destro. Dopo questa azione l’Inter va in letargo, come spesso accade nelle ultime settimane, ed è la Fiorentina a crederci. La Viola insiste, si fa trovare spesso nello specchio dell’area nerazzurra e viene premiata: Dusan Vlahovis in solitaria, ignorando la difesa nerazzurra che nel mentre se la dorme, e con nervi saldi da una lezione di calcio agli uomini di Conte. Come diceva il buon Boscov “la partita finisce quando arbitro fischia”. Questo la Fiorentina lo sa mentre l’Inter si bea nel suo letargo. Ora l’Inter, ancora per poco, si ritrova in classifica appaiata alla Juventus che di gol oggi ne ha fatti 3.
la Redazione
Inter Beffata al Franchi
Vlahovic gela i nerazzurri al 92'