Cari amici, innanzi tutto vi faccio i migliori auguri per l’anno appena iniziato. In questo saluto comprendo tutti gli sportivi e i tifosi. Il 2020 dovrà essere di pace in tutti i campi, visti i tempi che, purtroppo, stiamo attraversando.
E’ cominciato con l’Inter in testa, a braccetto con la Juve, che spero, riusciremo a staccare per la volata finale, sempre stando attenti alla coppia Lazio-Roma, senza trascurare l’Atalanta.
Si comincia subito con una gara impegnativa per i nerazzurri, che saranno ospiti del Napoli, al San Paolo. Ne vedremo delle belle, perché Gattuso, dopo la sconfitta interna con il Parma, ha ripreso lentamente vigore con i tre punti strappati al Sassuolo e non sarà certo contento di interrompere il nuovo corso che vuole dare alla squadra partenopea. Napoli, da sempre, è stata una piazza difficile per gli allenatori e per i calciatori stessi, tanto che il pubblico si mostra disorientato, mentre vorrebbe certezza continua e, finalmente, un buon risultato. Una tappa per arrivare a questa è la sfida con la squadra di Conte, che vuole fare bella figura e mantenere la testa della classifica. L’Inter arriva a Napoli in un momento particolare che potrebbe segnare una nuova crisi per i partenopei, in caso di sconfitta azzurra. Conte, da parte sua, può contare sull’organico ritrovato quasi al completo e tenterà il colpaccio, ben conscio del valore di un successo sotto il Vesuvio.
Alle spalle della coppia di testa, si è formato, come dicevo, un tandem di tutto rispetto Lazio e Roma. Non mi sorprende l’Atalanta di Gasperini, che, non solo strapazza i malcapitati di turno, ma ribalta la classifica del suo girone e passa, con grande merito, agli ottavi in Champions, cosa che non è riuscita all’Inter. Incredibile, ma vero. Da elogiare l’allenatore, oltre ai giocatori, per come riesce a mantenere la tensione giusta per tutta la partita e non si accontenta del solito gol, ma vuole andare sempre in fondo, a testa bassa contro le avversarie, fino a demolirle, come è successo con il Milan.
La novità dell’anno è il ritorno di Ibrahimovic al Milan per risollevarne le cattive sorti e riportarlo, con le sue magie, verso l’alto della classifica, per evitare che la crisi si aggravi, cosa poco gradita ai tifosi. Maldini e Boban vogliono cambiare il Milan a tutti i costi, non solo per dignità, ma soprattutto per la classifica che piange. Il Milan deve stare molto attento, però, perché non sempre gli innesti fuori stagione riescono a dovere. Io credo, comunque, che i cugini cambieranno registro e torneranno al meglio. Il campionato ritroverà una sua protagonista, ma questa deve cominciare a preoccuparsi già da questo pomeriggio contro la Sampdoria, che ha poca voglia di ritrovarsi quasi in zona retrocessione.
L’anno appena cominciato, insomma, si presenta in termini giusti per garantirci lo spettacolo che gli amanti del calcio si attendono, con i nerazzurri possibili protagonisti per correre sempre in testa ed onorare, al tempo stesso, anche la Europa League.
Buon anno.
di Sandro Mazzola