di Luigi Rubino
Dopo le due vittorie consecutive contro Cagliari in campionato e Spal in Coppa Italia, il Milan non vuole assolutamente fermarsi. Spiragli di speranza e fiducia in casa Milan si sono aperti dopo l’arrivo di Ibra. La tifoseria anche contro l’Udinese è pronta a sostenere la squadra. L’obiettivo Europa League è possibile. Sugli spalti del Meazza previsti oltre 50 mila spettatori. I segnali incoraggianti ci sono tutti, dopo la vittoriosa sfida contro i sardi, anche perché non solo si sono conquistati tre punti lontano da casa, ma è stato sferrato una colpo da diavolo. Contro il Cagliari infatti il Milan ha sfornato una buona prestazione. Per vincere, si sa, occorrono i gol e i gol a Cagliari sono arrivati grazie al nuovo tandem d’attacco Leao-Ibrahimovic schierato da Pioli in un 4-4-2 senza dubbio più congeniale, con l’avvento dello svedese, alle caratteristiche del gruppo.
Oltre Leao, che con le giocate di Ibracadabra, sembra trovarsi a meraviglia, il Diavolo ha ritrovato l’apporto sostanziale di Bennacer. Delizioso è stato il suo assist a Piatek nella gara di Coppa Italia contro la Spal. Positiva anche la crescita di Castillejo, tornato al gol (grande sinistro a giro n.d.r) nel ruolo che forse più si addice alle sue caratteristiche, cioè quello di esterno. E che dire poi di Piatek. Il polacco non andava in gol dall’8 dicembre scorso contro il Bologna. La rete realizzata contro la Spal, a questo punto, non può che ridargli fiducia. Ma l’ombra di Ibra è dietro l’angolo e per il polacco non sarà facile scalzare Leao, soprattutto ora che Ibra, con le sue giocate, è stato capace di risvegliare il giovane portoghese in zona gol. Contro i friulani, quasi sicuramente Piatek tornerà quindi in panchina. Stessa sorte toccherà a Rebic che contro la Spal ha dimostrato di sapersi muovere da seconda punta, dispensando in alcune occasioni assist utili sul fronte offensivo.
L’Udinese, al di là del cappotto subito in Coppa Italia dalla Juve, in campionato è in serie positiva da tre turni. Le vittorie contro Sassuolo, Lecce e Cagliari hanno permesso alla squadra di abbandonare le zone pericolose della classifica, tanto da portarsi ad un solo punto di distacco dai rossoneri. Tutto questo certamente renderà la sfida più elettrizzante.