Orizzonti quasi sereni
di Giovanni Labanca
E’ arrivato come pioggia nel deserto, come manna dal cielo, il filotto delle tre vittorie consecutive per quell’Udinese che lottava per non sprofondare in Serie B e che oggi, buon per lei, riesce a tenersi a debita distanza, ad un solo punto dallo stesso Milan. La tranquillità di una buona classica che pone l’undici friulano in una posizione di discreta sicurezza, lontana dal baratro della B è il miglior corroborante per proseguire un cammino tranquillo fino a fine campionato.
Ha tribolato non poco la squadra del Friuli,
“Consideriamo questa stagione interlocutoria, dice sereno il presidente, e miriamo dritti alla salvezza che stiamo ottenendo dopo il patema d’animo di inizio stagione. Noi proseguiremo sempre sulla nostra politica di valorizzazione dei giovani, da offrire alle grandi su piatti d’argento in cambio di tintinnante moneta fresca. Abbiamo fatto di questa filosofia la nostra ragione di vita e non ci fermeremo certamente adesso”
“Andiamoci piano, – ammonisce Luca Gotti -, io penso ai miei uomini, che dopo le ultime tre prove convincenti in campionato mi dovranno confermare il buon momento o saranno “botte” per tutti. Battuta o non battuta, voglio i tre punti che i rossoneri difficilmente cederanno, al cospetto del loro pubblico. Sarà, ve lo assicuro, una bella battaglia, che varrà il biglietto pagato”
San Siro, nel freddo, si spera non troppo, orario di pranzo, preferirebbe vedere sventolare gli stendardi rossoneri, ma si sa che quando ci sono di mezzo le maglie bianconere, potrebbe essere anche un brutto affare.
Vedremo.