Un super Barrow espugna l’Olimpico
Il gambiano trascina i rossoblù con una doppietta e un assist
di Vittoria Rigolli
Il primo anticipo ha aperto questa 23ma giornata con il botto. La Roma si lascia strapazzare da un Bologna che ha come unico obiettivo i tre punti. Roma-Bologna 2-3, padroni di casa umiliati dalla determinazione degli uomini di Mihajlovic. L’anticipo di venerdì ha visto in campo, oltre allo stesso Mihajlovic, un Bologna convinto delle proprie possibilità e, nonostante lo sgambetto dell’autorete di Denswil, ci ha creduto fino in fondo contro i padroni di casa apparsi svogliati e senza idee. I giallorossi hanno tutta l’aria di trovarsi in piena zona crisi mentre il Bologna acciuffa il desto posto in attesa dei risultati dagli altri campi. I giallorossi, dopo la figuraccia rimediata contro il Sassuolo, erano attesi alla cosiddetta prova di riscatto palesando invece, per tutta risposta, una situazione incerta, particolarmente confusa e chiude la sua 23ma giornata rimediando altri tre gol. La squadra di Fonseca dopo il derby ha perso la strada, ha perso il gioco, la compattezza dei reparti tutti oltre alle idee e alla forma fisica. Privo di Pellegrini, squalificato, Fonseca manda in campo Mkhitaryan nel ruolo di trequartista e sulla sinistra Kolarov e Perotti in sostituzione di Spinazzola e Kluivert. Mihajlovic risponde con Barrow a sinistra in attacco e Svanberg in mediana, a destra in difesa spazio a Tomiyasu e fuori Mbaye, fuori anche Poli e gli infortunati Sansone e Santander. I rossoblù sono risultati determinati e organizzati fin dalle prime battute e, approfittando della chiusa in difesa dei padroni di casa, avanza recuperando metro dopo metro il campo mettendo in seria difficoltà la retroguardia giallorossa. I risultati non tardano ad arrivare, al 16’ Orsolini, servito da un cross di Barrow, supera Lopez e porta il Bologna sulla’1-0. E’ ancora il Bologna a manovrare e realizzare, al 22’ toccherà a Denswil segnare, ma nella porta sbagliata, con un intervento maldestro in scivolata. La gara torna in parità ma per soli quattro minuti, questa volta, e nella porta giusta, è Barrow che con un destro a giro, appena dentro l’area, mette la palla dentro sotto l’incrocio, grazie anche alla deviazione con un piede di Cristante. C’è spazio anche per l’ex interista Palacio che, liberato in area sulla destra, si fa respingere da Lopez la palla sul primo palo. Ma per il Bologna la musica non cambia, nella ripresa è ancora Barrow che al 51’ corre veloce seminando gli avversari e salta Mancini con un dribbling a rientrare infilando ancora il bistrattato Lopez. Al 72’ la Roma si fa vedere con Mkhitaryan che di testa realizza un inutile 2-3. Sul finale Dzeko fallisce il gol del pareggio. La Roma, alla sua quinta sconfitta nelle ultime sette sfide, esce dall’Olimpico tra i fischi umiliata da un Bologna carico come suo tecnico.