Lazio-Inter: nerazzurri poco determinati
I biancocelesti hanno sbagliato poco o niente
di Severa Bisceglia
Partita iniziata con il piglio giusto da entrambe le squadre, in queste partite tutto può accadere, infatti è accaduto, l’Inter ha perso la gara che doveva assolutamente vincere per non allontanarsi dalla Juventus. Poco importa se ha perso il secondo piazzamento, sr non lotti per lo scudetto, il secondo o il terzo posto non fa differenza. Quello che conta veramente è aver perso di vista ancora una volta i bianconeri. A Roma sembrava iniziato tutto bene, Lukaku già pericoloso al 19’ quando si è fatto trovare pronto in area per ricevere un passaggio fatto per entrare in rete, il portiere avversario si supera parando il tiro nell’angolino basso di sinistra. Poi tocca ad Antonio Candreva che aggancia un pallone vicino al limite, prende la mira e calcia al centro, Thomas Strakosha para senza nessun problema. Al 44’ Ashley Young si trova al posto giusto al momento giusto, un rimbalzo termina proprio sui suoi piedi all’interno dell’area e la mette dentro sulla sinistra. Sembra spianata la strada nerazzurra che non ha fatto i conti di giocare con la Lazio. Sei minuti dopo Stefan de Vrij atterra con un tackle l’avversario e per l’arbitro, Gianluca Rocchi, è giustamente rigore, non senza aver chiesto ai suoi assistente la verifica VAR. Ciro Immobile dal dischetto non sbaglia, è 1-1. Da questo momento il controllo del gioco è solo sui piedi della Lazio che raccoglie i meritati frutti al 69’: Sergej Milinkovic-Savic raccoglie il rimbalzo e dal limite dell’aria lascia partire un bel tiro che termina in rete all’angolino basso di sinistra, non senza colpa del nerazzurri Daniel Padelli. Al 79’ in gol Lautaro Martinez, annullato giustamente per fuorigioco. All’85’ Padelli si fa perdonare l’errore precedente parando su Ciro Immobile. Lazio.Inter 2-1, biancocelenti in seconda posizione a -1 dalla Juve e nerazzurri a -3 dallo scudetto, il campionato è ancora lungo, attendiamo.