Ma chi ferma il DJ Ross?
Obiettivo: continuare a fare quello che lo ha accompagnato per tutta la sua vita. Fare e suonare musica. E sviluppare nuove attività. Perché è giusto aprirsi anche a nuovi business
di Riccardo Sada
Si occupa prevalentemente della Bang Record, del suo progetto DJ Ross e di… se stesso. Lo abbiamo seguito sino al suo set all’Albert Club, in provincia di Como, e abbiamo notato una grande sete di dance da parte di tutti.
Non è così?
“Certo che è così, non è un caso infatti se da anni funzionano i party 90 / 2000, musica che tra l’altro nel recente periodo sta influenzando il mondo intero con dei remake o mash-up legalizzati. Le persone hanno bisogno e voglia di sognare e di divertirsi e la musica dance recente, se pur bella e a parte qualche caso, non è così divertente ed energica come quella di quegli anni”.
A quali collaborazioni stai pensando per il prossimo futuro?
“Ho già in ballo delle cose, sicuramente rafforzare le collaborazioni con i produttori italiani in primis, ma anche stranieri se capita”.
Come sta andando il tuo ultimo singolo?
“Il mio ultimo singolo, ‘Le Soleil’, è in fase di promozione, quindi non so ancora come andrà sinceramente, posso solo dire che tutti i partner internazionali hanno confermato il follow-up. In molti paesi non è ancora uscito perché il singolo precedente, ‘La Vie’, sta ancora funzionando, o sta addirittura partendo adesso”.
Discograficamente, a cosa stai lavorando?
“Sto facendo dei brani per me ma sto producendo o dando un po’ di supporto nella produzione anche in altri brani di artisti che poi usciranno Bang. Sicuramente il 2020 sarà un anno in cui darò molto in studio”.
Quali obiettivi vi prefiggete con Bang Record?
“Di continuare a crescere, abbiamo ormai una credibilità a livello internazionale, ora c’è da spingere e noi ci crediamo come il primo giorno”.
Cosa pensi della musica elettronica odierna?
“Bella, fatta bene, alcuni brani trasmettono emozioni, altri un po’ meno. Ormai a parte la musica suonata dal vivo, tutta la musica può essere considerata elettronica. Mi piacciono dei brani club, pop, dance. alla fine quello che mi dà vibrazione è la musica stessa”.
Come è organizzata Bang Record?
“Siamo in cinque: io, Gianluca Rossi (che come me si occupa un po’ di tutto), Alessandro Viale (responsabile della produzione ed edizioni), Serena Prini (mia sorella, che si occupa di gestione contratti, rendiconti, digital market) e Max Savietto (responsabile grafica, video e packaging)”.
In cosa si differenzia dalle altre etichette?
“Non analizzo le altre etichette, sicuramente abbiamo la produzione interna che non credo abbiano in molti”.