Tre punti d’oro, vietato sbagliare
Recupero decisivo in chiave scudetto
di Severa Bisceglia
Prima sfida da dentro o fuori per l’Inter di Antonio Conte. Contro la Sampdoria non può sbagliare se vuole restare in scia per lo scudetto. -6 è il minimo che offre il piatto di oggi, in caso di pareggio o sconfitta, può dire addio alle speranze scudetto, anche se la matematica non l’ha ancora tagliata fuori dai giochi. Dopo la cocente eliminazione dalla Coppa Italia, tenere il passo di Juventus e Lazio rafforzerebbe il morale dei nerazzurri e gli entusiasmi dei suoi tifosi. Questa sera alle 21.45 si accendono le luci a San Siro per il recupero della 25^ giornata di campionato. La Sampdoria, mai doma soprattutto al Meazza, arriva a questa sfida con l’affanno salvezza. Ranieri non fa mistero, tornare da San Siro con almeno un punto in tasca. Altra musica invece per Antonio Conte che non può permettersi nessun altro passo falso, in caso di vittoria l’Inter si riporterebbe a -6 dalla vetta e può continuare a sperare in un doppio passo falso di Juventus e Lazio. Mister Conte, che per strada perde ancora una volta, almeno per la sfida di questa sera, il centrocampista Stefano Sensi e, come se non bastasse, out anche Marcelo Brozovic fermato da un risentimento al muscolo tibiale posteriore della gamba sinistra, sembrerebbe intenzionato a confermare lo stesso 11 visto contro il Napoli in Coppa Italia. Stefan De Vrij ha recuperato il problema muscolare accusato nell’ultimo incontro e completerà il terzetto difensivo con Bastoni e Skriniar. A centrocampo non ci sarà Stefano Sensi e sarà confermata la presenza di Christian Eriksen alle spalle del duo Lukaku-Lautaro, quest’ultimo preferito ad Alexis Sanchez. Come già detto, Stefano Sensi è costretto ancora a fermarsi, stagione sfortunata per l’ex Sassuolo. Non si conoscono ancora i tempi di recupero, il giocatore è stato sottoposto agli esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione del bicipite femorale destro. Non ci voleva, Il tecnico leccese, sempre molto attento alla tecnica messa in campo, deve riveder gli schemi soprattutto in funzione di questo ultimo periodo dove si giocheranno partite ogni tre giorni e l’assenza anche di un solo uomo può fare la differenza. Dall’altra parte Claudio Ranieri, al di là della fame di punti, ha qualche problema in più rispetto ai padroni di casa. Il tecnico doriano le ha provate tutte, anche formazioni inedite, per battere, o almeno provare a fermarla, questa Inter. Pronti La Gumina e Bonazzoli. L’allenatore ha valutato entrambi i moduli, il 4-4-2 e il 3-5-2, pensando anche a delle sorprese. Un problemino al polpaccio rimediato durante una partitella costa la trasferta di Milano a Fabio Quagliarella. Senza il suo capitano, Ranieri punterà su Gabbiadini in avanti come seconda punta con il sostegno di Gaston Ramirez. Fuori anche Alex Ferrari, che prosegue nel recupero. Lo schema dovrebbe essere un 4-4-1-1 con Yoshida in difesa accanto a Tonelli. Depaoli e Jankto agirebbero sulle fasce con la coppia Ekdal-Linetty al centro. In alternativa il 3-5-2, con il sacrificio dei due esterni di centrocampo e l’inserimento di Vieira a centrocampo e Colley nei tre di difesa. Bereszynski e Murru certi di un posto in fascia.