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Milan-Roma 2-0

Rebic e Calhanoglu rilanciano il Diavolo in Europa

Milan-Roma 2-0

Rebic e Calhanoglu rilanciano il Diavolo in Europa

di Severa Bisceglia

Il Milan, a San Siro, batte meritatamente una Roma senza carattere e si ripropone in piena corsa per l’Europa agganciando momentaneamente il Napoli, in attesa della sfida di questa sera, a 42 punti. Il Milan non deve ringraziare nessuno, meritatamente ha risolto la pratica Roma con due gol, entrambi nel secondo tempo. I giallorossi si sono presentati al Meazza senza mordente, giusta la preoccupazione di Fonseca. Il calciatore croato e il turco, su calcio di rigore, hanno fatto tornare il sereno nel cielo milanese già troppo caldo. Pioli aggancia momentaneamente l’ex Gattuso e si porta a -6 dalla Lupa che oggi ha giocato, fisicamente non presente, una gara “sciapa”. Si decide tutto nel secondo tempo, Pioli sostituisce Castillejo e Bonaventura, entrambi appannati e poco determinanti, con Paquetà e il giovane Belga Saelemaekers. Fonseca risponde con Carles Perez in sostituzione di un non pervenuto Justin Kluivert e spera in un cambio di marcia là davanti. Ma la partita la fa il Milan che in un paio di minuti crea due palle gol con Saelmaekers e Paquetà, ma la bravura di Mirante salva momentaneamente i suoi. Fonseca le prova tutte, fuori anche capitan Dzeko per il croato Kalinic e Mkhitaryan che fa posto al centrocampista Diego Perotti.

Milan-Roma 2-0, decidono Rebic e Calhanoglu
Milan-Roma 2-0, decidono Rebic e Calhanoglu

Nulla da fare, la Roma non è ancora pervenuta e commette errori su errori: Zappacosta si perde, il Milan riparte e crea un’occasione, Mirante respinge una conclusione ravvicinata, il pallone torna in area, Ante Rebic calcia da buona posizione ma centra il palo, il pallone gli ritorna e questa volta non sbaglia. 1-0 e si riparte. Fonseca si gioca le ultime due carte: in campo Diawara e Pastore per Pellegrini e Cristante. Anche Pioli deve intervenire ancora: fuori Rebic che accusa un problemino al ginocchio, dentro Leao. La musica non cambia. Roma stanca e senza idee, al contrario il Milan attacca e la perseveranza viene premiata, penality e gol. Fallo netto di Smalling ai danni di Theo Hernandez. Al dischetto si presenta Calhanoglu che non sbaglia e raddoppia.