L’Inter ci prova, ma va tutto storto
Al vantaggio dell’argentino nerazzurro risponde Milinkovic-Savic
di Severa Bisceglia
La Lazio mette in campo carattere riscattando in parte la sconfitta della seconda giornata. Inzaghi può contare di nuovo su Correa, schierato a sostegno di Ciro Immobile e Conte riprova il duo Lautaro-Lukaku dal primo minuto. All’Inter non riesce l’aggancio all’Atalanta, in questo momento in solitaria in attesa della sfida delle 18.00 di Milan-Spezia e del recupero a data da decidere di Juventus-Napoli. Il big match di giornata si è giocato all’Olimpico davanti ad un migliaio di spettatori che sono tornati a casa, vale per i tifosi di entrambe le squadre, con la bocca quasi asciutta. Subito concreta la Lazio che avanza al 4’ con Luis Alberto neutralizzato dalla difesa nerazzurra. Ancora bene i biancocelesti che sfondano a destra con Lazzari e poi con Milinkovic guadagnando due calci d’angolo. L’Inter ha bisogno di quasi 10 minuti di riscaldamento prima di farsi vedere nell’area laziale. La sfida è tesa e le squadre arrivano poco sotto rete. Inzaghi è costretto al primo cambio, fuori un buon Radu, si fa male in un contrasto, e dentro Bastos. Prima palla gol per la Lazio, al 19’ Luis Alberto, servito da Milinkovic, impegna Handanovic costretto a mandare in calcio d’angolo. Fino a questo punto il gioco è tutto laziale. L’Inter “torna in campo” al 29’ con Lautaro che prova la conclusione al volo, palla sul fondo. Un minuto dopo è ancora Lautaro Martinez a salire in cattedra: Perisic converge da sinistra, dopo un rimpallo il pallone arriva all’attaccante argentino che non spreca nulla, sinistro di prima intenzione e nulla può l’incolpevole Strakosha. L’Inter sebra desta, sale con continue e veloci ripartenze chiudendo il corridoio centrale. Ancora cambio nelle file della Lazio, esce l’infortunato Marusic ed entra Fares. Ad oltranza ci provano i padroni di casa con con Immobile che serve Luis Alberto ma intercetta Vidal, poi tocca ai nerazzurri, Perisic serve Hakimi che di testa si fa parare un pallone non irresistibile. Gli animi sono sempre tesi: ammoniti Fares, Lukaku e mister Inzaghi. Nella ripresa la Lazio pareggia, in un momento di non poca sofferenza, con il colpo di testa di Milinkovic-Savic che sfrutta il cross di Acerbi per battere Handanovic. A nulla serviranno i cambi decisi da Conte, la gara finisce in parità nonostante i quasi venti minuti giocati dall’Inter in superiorità numerica dopo l’espilsione di Ciro Immobile che rifila una manata a Vidal che gli tende la mano per rialzarsi dopo uno scontro di gioco. Nel mentre, palo di Brozovic a portiere battuto e rosso a Sensi che ha da ridire in maniera vistosa contro l’avversario Patric. Questo è un bicchiere mezzo pieno per la Lazio e sicuramente mezzo vuoto per i nerazzurri.