Il rigore trasformato da Lukaku vale oro
Insigne espulso per proteste
di Severa Bisceglia
Il dodicesimo turno di campionato è infrasettimanale e, dopo il pareggio allo Stadium di Torino (Juventus-Atalanta 1.1), il doloroso pareggio per 1.1 della Lazio con il Benevento, il pareggio tra Fiorentina e Sassuolo (2-2), lo 0-0 tra Parma e Cagliari e il pareggio di Genova dove i Grifone ha reso la vita difficile al capolista Milan (2-), gli occhi erano tutti su San Siro dove l’Inter ha ospitato il Napoli di Gattuso. L’Inter parte determinata e tutta a trazione anteriore. Ci prova anche il Napoli ma De Vrij si fa sempre trovare pronto. Purtroppo Gattuso perde un uomo prezioso come Mertens che lamenta forti dolori, possibile distorsione o, ancora peggio, interessamento dei legamenti, al suo posto entra Petagna, facciamo tanti auguri al giocatore. I nerazzurri si presentano lì davanti con Lautaro Martinez che non impensierisce Ospina, tiro fuori di poco. Problemi anche per Barella che in scivolata lamenta dolore alla caviglia, ma riprende a giocare. Si va avanti con occasioni per entrambe le formazioni, la più interessante è quella in cui è protagonista Gagliardini che colpisce in area di testa su cross di Barella, Ospina blocca senza problemi. Quattro minuti dopo è il Napoli, con Insigne, ad avere sui piedi la palla del vantaggio ma, come già detto, De Vrij c’è e devia in angolo. Il primo tempo finisce a reti inviolate. Si torna in campo con l’Inter sempre a trazione anteriore, ma il risultato non si sblocca.
Il Napoli si fa vedere in area avversaria e mette a dura prova i nervi dei padroni di casa. Anche in casa Inter sono dolori, Brozovic ha un problema alla caviglia, entra Sensi mentre si scaldano anche Hakimi, Perisic e Eriksen. Al 69’ San’Handanovic salva il risultato con una grande parata su Insigne. Al 70’ fallo di Ospini in uscita su Darmian, rigore per l’Inter, e rosso diretto per Insigne che deve avere detto una parola di troppo: sulla palla Romelu Lukaku che non sbaglia e porta l’Inter in vantaggio. All’80’ è ancora Handanovic a salvare il risultato: Lozano dal fondo scarica un bolide per Politano che mira bene e forte, ma Handanovic c’è. Ancora una buona occasione per il Napoli con Politano, deviato in corner. Conte effettua le sostituzioni: fuori Lautaro Martinez e Youg, dentro Hakimi e D’Ambrosio che rimedia subirti un giallo. Ultimi minuti duri e ruvidi, fioccano i cartellini gialli e al 92’ l’Inter rischia la beffa: Petagna con un sinistro a giro prende in pieno il primo palo. A questo punto la partita non dice altro se non il rislutato conclusivo, l’Inter batte il Napoli per 1-0 e, grazie al pareggio dei cugini, si ritrova solitaria al secondo posto ad -1 dal Milan e +3 dalla Juventus.
Inter-Napoli 1-0
73′ rig. Lukaku
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic (66′ Sensi), Gagliardini, Young; Lautaro Martinez, Lukaku. All. Conte
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Bakayoko, Demme; Lozano, Zielinski, Insigne; Mertens (16′ Petagna). All. Gattuso
Ammoniti: Brozovic (I), Bakayoko (N)