Bologna-Milan 1-2
Il Milan, seppur a fatica, riparte dal Bologna
di Mario Sada
Il Milan rialza la testa vincendo di misura al Dall’Ara col Bologna, dopo i due passi falsi consecutivi in campionato con l’Atalanta e a San Siro nel derby con l’Inter. Una vittoria arrivata con fatica per i rossoneri di Pioli perché, dopo aver dominato per lunga parte la partita, si è complicato la vita nel finale. Tre punti pesanti che permettono a Ibrahimovic e compagni di restare solitari al comando della classifica. indipendentemente dal risultato di questa sera dell’Inter col Benevento. Ma il rischio di non battere il Bologna è stato grande perché dopo la rete di Poli che ha riaperto la
partita all’ottantaduesimo il Milan è andato in tilt rischiando il 2-2, in una gara che sembrava chiusa dopo il rigore realizzato da Kessie. A proposito di rigori, ancora una volta, sullo 0-0 Ibra ha commesso un errore dal dischetto facendosi parare il rigore. La fortuna vuole che sulla respinta del portiere polacco come un falco Rebic spedisce la palla in rete sbloccando il risultato. La gara, fino al momento del penalty, provocato da Dijks per la verità, la gara non era stata entusiasmante, col Bologna, infatti, che finisce di giocare alle belle statuine impegnando su azioni corali, Donnarumma, prima con Sansone, poi con Dominguez. In avvio di ripresa, altro rigore a favore della squadra di Pioli per un ingenuo fallo di mano in area di Soumaoro. Stavolta lo calcia Kessie e raddoppia battendo Skorupski. Il Bologna reagisce e Poli, entrato da poco al posto di Schouten segna dopo una palla persa in modo sciagurato da Theo Hernandez grazie ad un assist di Palacio. Il Milan poco prima colpiva la traversa con Leao. Nel finale, in pieno recupero il Bologna ha sfiorato il 2-2 con Palacio che vede passare la sfera a pochi passi da lui con Donnarumma fuori causa.