Atalanta-Torino 3-3
A Bergamo una giornata di straordinaria follia
di Luigi Sada
Giornata di straordinaria follia dell’Atalanta a Bergamo col Torino. La squadra di Gasperini asfalta i granata con tre gol dopo soli venti minuti di gara ma poi và in tilt poco prima dell’intervallo incassando due rete, con altrettante disattenzioni. A completare il patatrac è il terzo gol subito a cinque minuti dal termine, che regala l’insperato pareggio alla formazione di Nicola. Da spettatori la partita è stata divertente ma per Gasperini ha dell’incredibile considerando la rimonta dell’avversario dopo un avvio a razzo segnato anche dal pomeriggio negativo di Sirigu, specialmente sul secondo gol deviato malauguratamente in rete sul tiro di Gosens. Se si considera poi che il toro nei minuti
iniziali era letteralmente assente ci si chiede ancora come i nerazzurri abbiano potuto gettare al vento i tre punti che gli avrebbero seppur provvisoriamente sorpassare Napoli e Lazio. La gara, scoppiettante fin dall’inizio ha visto il gol in apertura, al quattordicesimo, di Ilicic dopo consulto del var con l’immediato raddoppio di Gosens e terza marcatura di Muriel. Col Toro matato l’Atalanta ha sfiorato più volte il quarto gol ma al quarantaduesimo il Toro riduce le distanze con Belotti che riprende dopo il calcio di rigore con fallo di Palomino sullo stesso centravanti torinista. In pieno recupero, su un batti e ribatti, Bremer va a segno per i granata. Nella ripresa traversa di Singo e palo di Mirancuk. Il finale è da batticuore e la squadra di Nicola agguanta il pareggio con un colpo di testa di Bonazzoli entrato al posto di Zaza. Per l’Atalanta un altro mezzo passo falso, con un impegno a dir quasi proibitivo di domenica prossima a Cagliari.