La Juventus non molla

Una vittoria contro il Verona aiuterebbe l’autostima

di Pier Carlo Fantini Forneris

Nessuno può prevedere il futuro e  tanto meno immaginare una Juventus senza Dybala ancora per molto tempo. Il giocatore argentino non ha ancora risolto i problemi fisici che da molte settimane lo attanagliano e lo rendono nervoso, ma agli allenamenti lui c’è e una speranza in un rientro part-time contro il Verona sabato non è un ipotesi troppi lontana. Al Bentegodi Ivan Juric sta preparando la partita con i bianconeri come se fosse una finale, e se pure con alcune defezioni importanti come Kalinic e Colley, la squadra gialloblù ha le carte in regola per ben figurare e migliorare il risultato dell’andata che è stato un pareggio meritato e soprattutto utile a portare fieno in cascina ad una squadra che ancora salva matematicamente non è, e che per la scaramanzia che ha sempre contraddistinto ex giocatore croato non vuole sbilanciarsi troppo. Rileggi, Ceccherini e forse Faraoni sono le tre pedine importanti che nel gioco del Verona di quest’anno hanno saputo catalizzare l’attenzione degli addetti ai lavori. Il Verona arriva al  big match con 4 punti nelle intime due partite, ma certo che una flessione in questo 2021 si è vista e la difesa non ha più la concentrazione avuta nel girone di andata. Pirlo da quanto è determinante entrare in campi e imporre il proprio gioco , e ormai naturale che questa squadra ha sofferto più il gioco asfissiante delle piccole e ha racimolato troppi pareggi che lasciano la Juventus ancora adesso in oggetto misterioso e non pronto a raggiungere il fatidico 10 scudetto consecutivo. Il centrocampo è a mezzo servizio perché senza Arthur che detta il ritmo in quella zona del campo tutto diventa più complicato e i risultati si sono visti in Coppa con il Porto , ma anche obbiettivate con il Crotone dove spesso il pallone arretrava rendendo più faticoso il lavoro della difesa. Ronaldo è tornato più forte di prima e lotta da guerriero marcando gol spettacolari e sorpassando nella classifica marcatiri quel Romelu Lukaku  che si trova sempre palloni decisivi in area. Pirlo è in grado di fare crescere questa Juve ed è la scommessa più grande di Andrea Agnelli in questo calcio e in questo campionato che tante sorprese sta riservando.