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Juventus-Spezia 3-0 I bianconeri tornano alla vittoria dopo quattro gare

Lo Spezia, fino al primo gol subito, ha tenuto testa sfiorando il vantaggio

Juventus-Spezia 3-0 I bianconeri tornano alla vittoria dopo quattro gare

Lo Spezia, fino al primo gol subito, ha tenuto testa sfiorando il vantaggio

di Severa Bisceglia

Morata porta in vantaggio la Juve in meno di 60 secondi
Morata porta in vantaggio la Juve in meno di 60 secondi

Allo Stadium la Juventus, reduce da due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro sfide, questa sera ospita l’ostico Spezia. Pirlo, alla ricerca vitale dei tre punti, deve rinunciare a De Ligt, il riscaldamento lo ferma, sostituito da Frabotta, dentro Alex Sandro e Kulusevski accanto a Ronaldo, in panchina Bernardeschi e Morata. Italiano venderà dura la pelle, recuperato Terzi e certezza a centrocampo per Leo Sena. L’arbitro Luca Sacchi fischia l’inizio della partita. Subito in avanti lo Spezia, ben messo in campo, sulla sinistra Maggiore prova a bucare la difesa di casa e serve Marchizza la cui conclusione termina di poco a lato sulla sinistra. Gol annullato a Federico Chiesa per fuorigioco. Subito il primo giallo, Gianluca Frabotta viene punito per il brutto fallo su Vignali. Primi venti minuti equilibrati, entrambe le squadre ci provano, senza troppa foga, a sfondare ma senza successo.

Federico Chiesa raddoppia
Federico Chiesa raddoppia

Andrea Pirlo incita i suoi, chiede manovre di sfondamento. Angolo a favore delle due squadre, nessuno sfruttato al meglio. Al 24’ occasione da gol dello Spezia con Farias che scambia con Nzola, quest’ultimo conclude di destro, ottima giocata che trova la deviazione di Demiral in angolo. Juventus particolarmente fallosa in questa prima mezz’ora di gioco che denota l’ansia di fallire. Va riconosciuto allo Spezia il merito di non lasciare molti spazi ai padroni di casa, ben posizionata nella sua trequarti, capace di difendere con ordine ed attenta a non commettere fallo. Protagonista ancora l’undici ospite, Nzola dal limite dell’aria serve Marchizza che trova ancora la deviazione in angolo di Demiral.

Chiesa esulta con i compagni
Chiesa esulta con i compagni

Occasionissima per la Juventus al 39’ con Dejan Kulusevski che si lancia su un filtrante e conclude, un difensore spezzino spazza via in scivolata. La Juve ora alza il tiro, Chiesa conclude di prima, il portiere respinge in angolo, ci prova ancora l’ex viola il cui tiro è nutralizzato da Provedel senza grande difficoltà. Ancora bianconeri in avanti, Cristiano Ronaldo riceve da sinistra e dalla media distanza col destro prende in pieno il palo. Problemi fisici per Frabotta, si scalda Bernardeschi. I primi 45 minuti finiscono con il risultato di 0-0, merito soprattutto della squadra ospite che non mostra timori particolari, tiene testa alla più titolata squadra bianconera lasciando pochi spazi di manovra. Inizia il secondo tempo allo Stadium.

CR7 chiude i giochi siglando il 3-0
CR7 chiude i giochi siglando il 3-0

Juventus subito avanti con Chiesa che da buona posizione manda fuori di poco sulla sinistra. Ancora una possibilità per i padroni di casa di passare in vantaggio: Chiesa crossa in area dalla destra, non ci arriva Kulusevski e neppure Ronaldo. Gli spezzini chiudono ogni spazio possibile, anche al 59’ su CR7 che riceve da Kulusevski, ci pensa Provedel. Doppio cambio per Pirlo, dentro Bernardesci e Morata, escono McKennie e Frabotta. È con il neo entrato Alvaro Morata che la Juve trova finalmente il vantaggio con un missile all’angolino basso di sinistra. Al 64’ la Juve conduce per 1-0. Sono saltati tutti gli equilibri spezzini dopo il gol subito, come era prevedibile. Al 71’ Federico Chiesa raddoppia grazie ad un rimbalzo, su respinta di Provedel, che termina ancora sui suoi piedi all’interno dell’area piccola. Fuori Chiesa rilavato da Ramsey, anche Italiano interviene: fuori Nzoa, Maggiore e Farias sostituiti rispettivamente da Galabinov, Acampora e Verde. Juventus vicina al terzo gol su punizione, Ronaldo tenta la fortuna dai 20 metri, Provedel respinge in tuffo. Alla fine Cristiano Ronaldo ce la fa, nell’uno contro uno con il portier mette dentro la palla del 3-0. Cala il sipario allo Stadium di Torino con Szczesny che para il rigore calciato da Galabinov allo scadere. Grazie a questa vittoria, la Juve si riporta a -3 dal Milan e a -7 dall’Inter con una partita da recuperare.

Juventus-Spezia 3-0

62′ Morata, 71′ Chiesa, 89′ Ronaldo

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Demiral, Alex Sandro, Frabotta (61′ Bernardeschi); Chiesa (72′ Ramsey), Bentancur, Rabiot, McKennie (61′ Morata); Kulusevski (88′ Di Pardo), Cristiano Ronaldo. All. Andrea Pirlo

Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Terzi, Erlic, Marchizza (85′ Bastoni); Estevez, Leo Sena (85′ Agoume), Maggiore (72′ Acampora); Farias (72′ Verde), Nzola (72′ Galabinov), Gyasi. All. Vincenzo Italiano

Ammoniti: Frabotta (J), Demiral (J)