Rimonta bianconera, complicata ma non impossibile
Andrea Pirlo ci crede, e oggi c’è la Lazio
di Pier Carlo Fantini Forneris
Difficile ma non impossibile, questa è la parola d’ordine che Andrea Pirlo vuole che entri ben chiara nella testa dei giocatori. La squadra ha dato segni importanti e chiari sui passi avanti fatti in queste ultime giornate, e su tutti c’è il comparto della difesa che si sta dimostrando con Demiral e De Ligt imbattibile tanto da essere in questo momento la migliore della Serie A. Ma le assenze che continuano a perdurare in tutti i reparti inducono Pirlo ad essere prudente e con il Verona le difficoltà si sono viste a centrocampo con una minore intensità di gioco per l’assenza di Arthur che a fronte di un ciclo di terapie per eliminare una calcificazione ossea, non rientrerà prima del match di ritorno con il Porto. La società sta correndo ai ripari e ha riscattato dallo Shalke 04 Weston Mc Kennie, giocatore texano duttile, che ha trovato nella Juventus la squadra giusta dove esprimere quel gioco spumeggiante fatto di velocità e in grado di essere pericoloso in area di rigore con un tiro preciso e potente. Proprio in queste ore un’altra operazione è in dirittura di arrivo ed è il centrocampista del Sassuolo e della nazionale italiana Manuel Locatelli. Attenzione anche a un eventuale piano B, con Jorginho, giocatore del Chelsea importante negli schemi di Lampard prima e adesso con Tuchel nuovo allenatore dei londinesi. Questa seconda opzione può essere gradita dalla dirigenza bianconera. Oggi si saprà se Paulo Dybala ha qualche chance di giocare qualche scampolo di partita contro la Lazio. I biancocelesti hanno una partita in meno, e allo Stadium dovranno ancora fare a meno sia di Radu che di Lazzari e Luiz Felipe.
Questa partita ci dirà qualcosa di più sulla condizione di forma delle due squadre e sui loro obiettivi.