Via alla Tirreno-Adriatico
Un abbraccio tra i Due Mari da 56 anni
di Giovanni Labanca
Da domani a martedì 16 si disputerà la Tirreno-Adriatico, giunta alla sua 56esima edizione. La Corsa dei Due Mari, prenderà il via dal Lido di Camaiore per concludersi sul lungomare di San Benedetto del Tronto. Il suo percorso di 1109 chilometri, diviso in sette tappe, toccherà cinque regioni dell’Italia centrale, tra cui la Toscana, l’Umbria, il Lazio, l’Abruzzo e le Marche. Il meglio del ciclismo mondiale, in 25 squadre, si darà battaglia per le strade più belle del Centro Italia ,tra cui spiccano: Pogačar, Thomas, Bernal, Fuglsang, Almeida, Landa, Nibali, S. Yates, Quintana, Bardet, Pinot, Higuita e Woods per la Generale. Van der Poel, Van Aert, Alaphilippe, Sagan, Van Avermaet, Ganna, Ewan, Gaviria, Ballerini, Viviani, Merlier e Pozzovivo.
Cerchiamo di entrare nei particolari per meglio individuare le caratteristiche dei corridori.
Classifica Generale La Corsa dei Due Mari prevede tre tappe per i velocisti, due per finisseur, una cronometro individuale e un traguardo in salita, quello a Prati di Tivo , che potrebbe essere determinante per la vittoria finale e la conquista del Tridente di Nettuno. I più accreditati sono il campione in carica Simon Yates, il vincitore del Tour de France e fresco trionfatore dell’UAE Tour Tadej Pogačar, i vincitori della Grande Boucle 2019 e 2018, Egan Bernal e Geraint Thomas, Vincenzo Nibali (Giro d’Italia 2013 e 2016 e Tirreno-Adriatico 2012 e 2013), Nairo Quintana (Giro d’Italia 2014 e Tirreno-Adriatico 2015 e 2017), João Almeida, Jakob Fuglsang, Mikel Landa, Romain Bardet, Thibaut Pinot, Ilnur Zakarin, Michael Woods e Sergio Higuita.
Successi di tappa ci saranno il Campione del Mondo di Ciclocross e trionfatore della Strade Bianche Eolo Mathieu van der Poel,il vincitore di Strade Bianche e Milano-Sanremo 2020 Van Aert , all’esordio ,il Campione del Mondo su strada Julian Alaphilippe, il tre volte Campione del Mondo su strada Peter Sagan, il Campione Olimpico Gerg van Avermaet e Alberto Bettiol (Giro delle Fiandre 2019), che si daranno battaglia nelle due frazioni per finisseur, tra cui quella dei Muri, con arrivo a Castelfilardo.
I velocisti al via saranno Caleb Ewan, Fernando Gaviria, Davide Ballerini, Elia Viviani e Tim Merlier, mentre il Campione del Mondo Cronometro Filippo Ganna proverà a bissare il successo ottenuto nella tappa conclusiva della scora edizione e la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto.
Grande è l’attesa dei ciclisti, che non vedono l’ora di dare sfoggio delle loro ambizioni, in una competizione, che fa da preparazione alla prossima Milano-San Remo di sabato 20. Abbiamo “pescato” il parere di qualcuno, a cominciare da Alaphilippe, scalpitante come non mai.
“È stata sempre una corsa che mi ha attirato e, tralasciando la Parigi-Nizza, trovo qui le migliori condizioni per essere pronto per la classica di Primavera. Non sono solo ad aspirare alla vittoria,perché mi devo guardare da campioni che rispondono ai nomi di Nibali, Van der Poel, Sagan, Bettiol, tanto per citarne solo qualcuno. Sarà una bella lotta per delle strade uniche che ne fanno un percorso molto vivace”.
Peter Sagan non la manda a dire. Il tre volte campione del mondo è lapidario.”Per me potrebbe essere una delle ultime occasioni, visto l’età che avanza. Mi sento in forma, ma fanno paura i giovani come Alaphilippe, e i veterani esperti come Nibali, Van Aert, Quintana. E’ una corsa senza pronostico,perché può succedere di tutto e penso che il lungomare del finale favorisca i velocisti come Ganna. Attenti alle sorprese“.
Vincenzo Nibali, uno dei veterani della corsa,vincitore nel 2012 e 2013, ci dice : “Corsa dai mille risvolti in cui devi fondo a tutte le forze, senza tenere conto del cronometro, con gente come Pogacar e altri. I migliori del momento sono a caccia della vittoria. Mi sento bene, cosa che fa ben sperare anche per sabato, per la Milano-San Remo, corsa cui tengo in modo particolare. La Tirreno-Adriatico serve per affinare la preparazione”.
Chiudiamo questo breve giro con Domenico Pozzovivo, capitano della Team Qhubeka Assos, che prima della partenza dovrà fare gli scongiuri contro la sfortuna, che lo ha già perseguitato per troppo tempo. Il corridore lucano, schivo come sempre: “Hai proprio ragione, per questo. Ne ho passate troppe e, per fortuna, anche brillantemente superate. Il mio obiettivo, in questo giro, è quello di allenarmi ancora meglio, visto che andrò al Tour of the Alps, alla Liegi-Bastogne-Liegi e al Giro d’Italia. Gli impegni sono gravosi, ma per me è importante presentarmi nelle migliori condizioni, anche perché sono il capitano e, come tale, devo onorare la squadra, che è impegnata in tanti progetti. Spero di fare bene sulle montagne“.
TAPPE E ORARI DELLA TIRRENO-ADRIATICO 2021
Prima tappa – Mercoledì 10 marzo
Lido di Camaiore-Lido di Camaiore (156 km)
Orario: 12.30-16.00 . Seconda tappa – Giovedì 11 marzo
Camaiore-Chiusdino (202 km)
Orario: 11.05-16.00. Terza tappa – Venerdì 12 marzo
Monticiano-Gualdo Tadino (219 km)
Orario: 11.00-16.00. Quarta tappa – Sabato 13 marzo
Terni-Prati di Tivo (148 km)
Orario: 12.00-16.15. Quinta tappa – Domenica 14 marzo
Castellato-Castelfidardo (205 km)
Orario: 11.20-16.15. Sesta tappa – Lunedì 15 marzo
Castelfilardo -Lido di Fermo (169 km)
Orario: 12.15-16.00. Settima tappa – Martedì 16 marzo
San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto (10,1 km) CRONOMETRO INDIVIDUALE
Orario: 13.20-16.15.