Vittoria in discesa per la Juve

Tutto facile per la Zebra

di Luigi Sada

Partita a senso unico all’Allianz di Torino fra Juve e Genoa. I bianconeri escono vittoriosi dalla sfida con i rossoblu liguri e tornano a far sentire il fiato sul collo al Milan che li precede di un punto in classifica. Un successo importante per gli uomini di Pirlo dopo i tre punti intascati nel recupero di mercoledì scorso col Napoli e. soprattutto, che li ricarica nel morale dopo l’eliminazione Champions subita dal Porto. L’Inter, Però, sembra avere una marcia in più dal momento che ha battuto a San Siro anche il Cagliati, ipotecando lo scudetto. Per l’undici bianconero c’era un problema di Szczesny sostituito da Buffon mercoledì per alcune incertezze dimostrate nel derby della Mole, ma il ritorno fra i pali del portiere polacco ha confermato di trattarsi di un episodio isolato, dal momento che proprio sullo scadere del primo tempo ha sventato con una gran parata la possibilità al Genoa di rientrare in partita con un tiro ravvicinato di Scamacca, che po in apertura del secondo

tempo non è mancato all’appuntamento col gol, con un gran colpo di testa, per l’attaccante genoano, lasciato solo, al tiro al bersaglio contro Szczesny. La Juve era partita alla grande andando a rete al 4’con Kulusevski, confermando l’impressione della discreta giornata dei bianconeri. Al 22’ arriva il raddoppio con un tap-in di Morata che raccoglie di rimbalzo un pallone calciato da Ronaldo sul palo, col portoghese che si ripete poco dopo con Perin che neutralizza dal limite dell’area con difficoltà la botta del portoghese. Poi, la Juve controlla la partita e si arriva al riposo con l’episodio di Gianluca Scamacca. All’inizio del secondo tempo il Genoa riduce lo svantaggio, come

già detto, con il giovane attaccante che fulmina Szczesny. Il Genoa sfiora ancora il pareggio attorno al quarto d’ora. Un secondo tempo particolarmente attivo con il

Genoa che cerca il pareggio, in almeno due occasioni, e la Juventus che vuole mettere al sicuro il risultato. E ci riesce al 71’ con Weston McKennie che sfrutta un passaggio di Alex Sandro. Finisce qui, dopo quattro minuti di recupero, il risultato resta sul 3-1 con i bianconeri a -1 dal Milan e +4 sull’Atalanta impegnata questa sera a Firenze.

Juventus-Genoa 3-1

5′ Kulusevski (J), 22′ Morata (J), 49′ Scamacca (G), 70′ McKennie (J)

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (46′ Alex Sandro), De Ligt, Chiellini, Danilo; Kulusevski (68′ McKennie), Bentancur, Rabiot (84′ Ramsey), Chiesa (74′ Arthur); Morata (68′ Dybala), Ronaldo. All. Pirlo

Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi (46′ Ghiglione), Behrami (46′ Pjaca), Badelj, Rovella (63′ Zajc), Zappacosta; Scamacca (70′ Melegoni), Pandev (63′ Shomurodov). All. Ballardini

Ammoniti: Cuadrado (J), Kulusevski (J), Behrami (G), Rovella (G), Criscito (G), Alex Sandro (J)