Verona-Fiorentina 1-2 La Viola espugna il Bentegodi
di Giovanni Labanca
Parte forte il Verona e al 3′ impegna Dragowski con un tiro ravvicinato di Bessa. La risposta della Viola arriva con una bella girata di testa di Vlahovic, con palla di poco sopra la traversa. I padroni di casa sfiorano il gol del vantaggio nel giro di 100 secondi con Lasagna, con una bordata di sinistro, poi con un tiro ravvicinato, sempre dell’ex Udinese da pochi passi, respinto dal portiere polacco. Si rifà vivo al 24′ il Verona con Lasovic con un forte destro respinto dall’estremo polacco. Al 33′ per poco la Fiorentina sfiora il vantaggio con una rasoiata di Ribery, deviata in angolo da Silvestri. Al 45′, quasi scaduto, Bonaventura si guadagna un rigore, trasformato in gol da Vlahovic. Nella ripresa il Verona mette il piede sull’acceleratore, prima con Lasagna e poi con Faraoni che segna un gol giustamente annullato per fuorigioco. Verona in avanti ma a raddoppiare è la Fiorentina: un rimbalzo all’interno dell’area termina sui piedi di Martin Caceres che la butta dentro senza difficoltà. La partita si complicata per l’undici di casa, al 70’ il risultato è sul 2-0 per la Fiorentina ma il Verona rientra in partita due minuti dopo. Un lancio in profondità, colpo di testa di Davide Faraoni a servire Eddy Anthony Salcedo che da distanza ravvicinata la mette dentro sempre di testa. Dieci minuti al termine, il Verona cerca il meritato pareggio ma nonostante i quattro minuti di recupero, il risultato non cambia.