Fiorentina-Juventus 1-1
Viola stregata per i zebrati
di Laura Tangari
La Fiorentina si conferma bestia nera per i campioni d’Italia in carica che col pareggio del Franchi vedono sempre più allontanarsi lo scudetto. Nell’andata la Viola aveva addirittura battuto la portaerei bianconera per 0-3, mentre oggi con il punto scippato alla squadra di Pirlo nella cassaforte viola viene chiuso un pareggio che toglie la rincorsa della Juventus sull’Inter, dal momento che la squadra nerazzurra col successo di San Siro contro il Verona porta a 13 i punti di vantaggio sulla Vecchia Signora. Che la Juve non stia attraversando un buon momento lo si sapeva, prendendo in considerazione gli ultimi risultati del campionato dove aveva perso con l’Atalanta e faticato a vincere col Parma. Per la Fiorentina punto importante che ridà
un po’ di ossigeno alla classifica, dopo la spaventosa partenza con Iachini alla guida e poi con Prandelli. La vittoria di Crotone ha ricaricato un po’ il morale alla squadra toscana rilanciandogli in miglior posizione in classifica. Ma il protagonista che tiene in piedi la Viola è sempre Vlahovic. Il serbo è stato il migliore in campo e grazie al calcio di rigore concesso per un fallo d mano di Rabiot, ha portato in vantaggio la Fiorentina dagli 11 metri al 27’ con un “cucchiaio” che ha spiazzato Szczesny. Prima del penalty il portiere polacco si è trovato fra le mani un pallone finito sulla traversa calciato da Milenkovic deviato da Bonucci. A due minuti dall’intervallo Ramsey sfiora il pari e all’inizio ripresa la porta di Dragowski capitola con un gol di Morata da poco entrato in campo. Al 55″ il portiere juventino para su Pulgar, mentre all’ottantatreesimo uno sbiadito Ronaldo, pur salendo in cielo, manca la grande occasione di regalare alla Juve un successo immeritato per quanto ha fatto vedere la squadra di Pirlo in questo pomeriggio tricolore del 25 aprile.
