Lotta per non retrocedere
la redazione
Dura la vita in bassa classifica. Il Benevento ha visto tempi migliori in questa stagione, a metà campionato era a metà classifica. Nulla lasciava presagire il rischio retrocessione per la squadra di Inzaghi fino al girone di ritorno. Non ci si spiega, al di là delle sfide con le cosiddette grandi, come mai questa squadra è andata allo sbando nella seconda frazione del campionato. Il Benevento, ad eccezione della sfida di Bergamo di settimana prossima contro l’Atalanta, si troverà a giocare tre sfide a scontro diretto per non retrocedere. Il suo destino è nelle mani degli stessi calciatori che scenderanno in campo domani contro il Cagliari che vanta un solo punto di vantaggio, e gli ultimi due scontri saranno con il Crotone, matematicamente già retrocesso, e il Torino a caccia di punti salvezza. Stessa cosa dicasi per il Cagliari che, oltre allo scontro diretto di domani con il Benevento, dovrà vedersela in casa con la Fiorentina, tranquilla a metà classifica, a San Siro con il Milan e, ancora in casa, con il Genoa. Lo Spezia e il Torino, entrambe a 34 punti e senza certezza di salvezza, dovranno vedersela domani, per quanto riguarda l’undici ligure, con il Napoli che dopo il passo falso della scorsa settimana, farà di tutto per tenere acceso il lumino per un posto in Champions, mentre il Torino sarà ospite del Verona, squadra mai doma. Nelle ultime tre giornate, lo Spezia sarà ospite dei blucerchiati di Claudio Ranieri, seguirà lo scontro diretto in casa contro il Torino per concludere all’ultima giornata in casa contro la Roma dell’ormai ex Fonseca. Affidata agli uomini di Davide Nicola le sorti dello storico Torino che vede il momento più impegnativo nella sfida della prossima settimana contro il Milan a Torino, molto dipenderà dalla qualificazione alla Champions già acquisita dai rossoneri.