Ciclismo: Tour de France 2021
Il Tour scatta da Brest la Grande Boucle
di Giovanni Labanca e Luigi Sada
Prende il via da Brest, domani, la Corsa Gialla. Si va dalla cittadina della Bretagna a Landerneau sulla distanza di 198 chilometri.
Un Tour de France che vede sul nastro di partenza diversi favoriti e che si concluderà sui Champs Élysées, dopo aver percorso 3372 chilometri. È una gara aperta, in parte, ai velocisti, ma come sempre, caratterizzata dall’altimetria che vedrà i corridori transitare sul Tourmalet e sul micidiale Portet, attraversando, nella prima parte, Alpi e Pirenei. Da tenere d’occhio, soprattutto, dopo una giornata di riposo del 12 luglio, con l’arrivo in salita di Andorra, le tre frazioni successive. Oltre alla scalata del già citato
Portet, saranno protagoniste la Pas de la Case-St. Gaudens e la Pau-Luz Ardiden, mentre la prima cronometro è in programma il giorno 30 giugno, individuale di 27 chilometri, 2 da Changè a Laval Espace Mayenne.
Favoriti della corsa, Tadej Pogacar, Primoz Roglic, Richard Carapaz e Chris Frome. Miguel Angel Lopez, Richie Porte. Da tenere d’occhio i velocisti Arnaud Démare, Caleb Ewan, Michael Matthews, Peter Sagan, Mark Cavendish, Alexander Kristoff.
Al via solo nove italiani, capeggiati da Vincenzo Nibali e dal neo tricolore Sonny Colbrelli.
“Non so ancora se raggiungerò Parigi, – dice Vincenzo Nibali, – perchè tutto dipenderà da Tokio. In caso arrivase la convocazione della squadra italiana potrei interrompere prima il Tour, per volare in Giappone. Al giro d’Italia, prosegue lo squalo, le mie condizioni non sono state certo delle migliori. Qui al Tour, correrò soprattutto per vincere qualche tappa”.
La gara, come tutte le altre precedenti edizioni, sarà uno spettacolo garantito, seguito da milioni di appassionati, sia sulle strade che in tv. L’augurio è che gli italiani non saranno andati solo per mettersi in mostra davanti ai fotografi. Questo lo vedremo presto.
