Paralimpiadi di Tokyo: TRIPLETTA AZZURRA
100 metri donne, il podio è tutto italiano
la Redazione
Grande impresa azzurra nella categoria T63, il gradino più alto del podio è occupato dalla diciannovenne Ambra Sabatini che ferma il cronometro a 14”11 e conquista, oltre all’oro, il record del mondo. La medaglia d’argento è conquistata dalla trentunenne lombarda, residente a Bologna, Martina Caironi con il tempo di 14”73 e bronzo alla quarantenne Graziana Contrafatto con il tempo di 14”73. Italia protagonista a questi giochi, ad oggi le medaglie conquistate sono 69, può ancora una volta festeggiare i suoi eroi. La lunga festa azzurra ha inizio a Wembley con la conquista del secondo titolo europeo della squadra di Roberto Mancini, seguito dalle medaglie e record alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e continua con i grandi risultati paraolimpici. Mi preme sottolineare l’impresa sovrumana del trentenne nuotatore cinese Zheng Tao, 4 medaglie d’oro conquistate con la sola forza delle gambe. L’atleta cinese, senza braccia, è oro nei 50 dorso, stile libero, farfalla e nella staffetta 4×50 stile libero. Torniamo in casa azzurra al trio dei 100 metri femminile. Le protagoniste parlano a Rai Spor dopo l’ro conquistato. Ambra Sabatini, ex caporale maggiore dei bersaglieri in missione in Afganistan dove venne colpita alla gamba destra, poi amputata, dalle schegge di una bomba: “Voglio dedicare la mia medaglia a quell’altro Paese che mi ha tolto qualcosa ma in realtà mi ha dato tanto, l’Afghanistan. Vincere è bellissimo. Però il podio a tre…era proprio quello che sognavamo. Cinque anni fa avevamo detto che aspettavamo la terza, siamo state forti. La prova finale è stata la pioggia, non potete capire”. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi, come è prassi, è pronto a ricevere con orgoglio tutti gli atleti azzurri a Palazzo Chigi.
