Juventus-Atalanta 0-1 Il big match premia l’Atalanta
Traversa di Dybala al 95° e Allegri raccoglie la seconda sconfitta consecutiva
la Redazione
Stesso messaggio su tutti i campi, NO alla violenza sulle donne. Tutti i calciatori con il segno rosso sulla guancia, compresi i protagonisti del big match dell’Allianz Stadium. Nel quarto anticipo di questa quattordicesima giornata, i bianconeri hanno ospitato i nerazzurri di Gasperini che non hanno temuto il confronto. Dopo un inizio fatto di studio reciproco e qualche tentativo di scappare via,
l’Atalanta si porta in vantaggio al 28’ con Zapata: una fucilata dal limite colpisce sotto la traversa e batte Szcesny. Siamo alla mezz’ora e la Juve si trova ancora una volta a rincorrere il risultato e la classifica per un posto Champions. Periodaccio in casa bianconera, oltre al campo, la dirigenza deve risolvere anche la questione legata alle plusvalenze. Sul terreno di gioco c’è tempo per recuperare e i padroni di casa ci hanno provato in più di una occasione, sempre molto attenta la difesa nerazzurra. Il primo tempo finisce con l’Atalanta in vantaggio per 1-0. L’arbitro Ayroldi fischia la ripresa. Allegri decide di mandare in campo Bernardeschi, per Chiesa costretto ad uscire, e McKennie, anche lui dolorante, per Kean al 64’. L’occasione del pareggio sul piede di Rabiot sfuma grazie ad una prodezza di Musso. La gara ha visto nel finale l’Atlanta tutta chiusa nella sua metà campo e i padroni di casa alla riceva forsennata del pareggio, un punto che potrebbe valere tanto anche se in classifica cambierebbe ben poco. Il direttore di gara decide che i minuti di recupero saranno 6, ancora sei minuti a disposizione dei padroni di casa per addolcire i tanti fischi dei tifosi presenti allo Stadium. Al 96’ Dybala, su punizione, colpisce la traversa e la Juventus si ritrova a fare i conti ancora con la seconda sconfitta consecutiva.