Inter-Spezia 2-0 Gagliardini e Lautaro per il salto in avanti
Nerazzurri al secondo posto a -1 dal Napoli in attesa delle sfide di questa sera
di Severa Bisceglia
L’Atalanta ha conquistato meritatamente il terzo posto, nell’anticipo di ieri contro il Venezia, affiancando l’Inter che deve assolutamente chiudere con una vittoria la sfida in scena a San Siro con lo Spezia dell’ex Thiago Motta. I nerazzurri devono vincere per non lasciar scappare la coppia di testa che giocherà alle 20:45. Il Milan, sfiderà il Genoa e il Napoli, sempre in trasferta, sfiderà lo Stesso Sassuolo
che ha avuto la meglio sul Milan domenica scorsa. Tutto è pronto al Meazza, Simone Inzaghi, privo di Ranocchia e Darmian per risentimenti muscolari, conferma la difesa a tre con Skriniar, Bastoni e Dimarco, sulla destra torna Dumfries, in campo dal primo minuto Gagliardini e Correa, turno di riposo per Barella e Dzeko. Thiago Motta si affida al tridente offensivo composto da Salcedo, Manaj e Gyas. Davide Ghersini fischia l’inizio della sfida. Inter subito in avanti. L’azione più interessante è quella sul destro a giro di Correa, servito da Lautaro Martinez, che al 9’ finisce fuori di poco. Al 12’ Perisic dalla sinistra per Dumfries, Reca chiude in corner. L’Inter c’è e il gol dovrebbe arrivare viste le tante iniziative nell’area avversaria. Al 26’ è Correa a vanificare tutto: palla recuperata da Calhanoglu per l’attaccante argentino che egoisticamente tira invece di servire il libero Calhanoglu. Due minuti dopo ci prova ancora Dumfries, Ivan Provedel compie il miracolo. Il primo giallo della serata è per Rey Manaj per fallo su Dumfries. Ed è gol, Inter in vantaggio. Al 36° minuto di gioco, a conclusione di un grande gioco di squadra: D’Ambrosio per Lautaro che di tacco lascia scorrere e aggancia Gagliardini che si libera dei difensori e batte Provedel. 1-0 per l’Inter, avanti così. Giallo anche per Lautaro Martinez. Pericolo per l’Inter in pieno recupero, Amian trova lo spazio e di testa prova a sorprendere Handanovic sulla destra, l’estremo difensore nerazzurro compie una incredibile parata. Squadre negli
spogliatoi sull’1-0. Inizia il secondo tempo, cambio nell’intervallo nello Spezia, dentro Simone Bastoni per Reca. Traversa di Correa al 5’, peccato. Raddoppio dell’Inter, Kiwior, ammonito, devia il pallone con la mano in area, rigore per i nerazzurri. Sul pallone il Toro che buca Provedel sulla sinistra. Calhanoglu vicino al 3-0, gran parata di Provedel. Doppio cambio nelle fila nerazzurre, forze nuove in attacco, spazio a Dzeko e Sanchez che rilevano Lautaro e Correa. Secondo tempo, replica del primo. Tanti i tentavi dell’undici casalingo, Provedel para l’imparabile, e non mancano neppure le reazioni degli avversari, vicini al gol in almeno due occasioni. Simone Inzaghi decide ancora per un doppio cambio, fuori Gagliardini e Brozovic, dentro Vidal e Vecino. Saranno tre i minuti di recupero ma il risultato non cambia. L’Inter batte lo Spezia e si porta in seconda posizione in classifica a -1 dal Napoli in attesa degli sviluppi delle sfide di questa sera alle 20:45.
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Dimarco; Dumfries, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Correa. All.: Simone Inzaghi
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Hristov, Kiwiori; Kovalenko, Sala, Reca; Salcedo, Manaj, Gyasi. All.: Thiago Motta