Lazio-Atalanta 0-0
Un punto per uno non fa male a nessuno
di Luigi Sada
La magica Atalanta, dopo lo 0-0 di Bergamo con l’Inter, mette in cassaforte un altro prezioso pareggio. È stata una serata difficile per i ragazzi di Gasperini, perché la squadra è scesa in campo all’Olimpico penalizzata dalle numerose assenze per covid. Tanto per fare
qualche nome, Zapata, Ilicic, Muriel, Pasadic e Cosenz. Dall’altra parte, assenze da non sottovalutare quelle di Pedro e Acerbi. Un pareggio che permette, comunque, di confermare al quarto posto la Dea, alle immediate spalle del Napoli con una partita da recuperare. In una serata senza gol, forse un po’ da belle addormentate nel bosco, considerando i novanta gol totali, realizzati dalle due formazioni. Il punto conquistato dalle due squadre non è sicuramente da sottovalutare, però, va tutto a favore dell’Inter che allunga il passo al comando della classifica, dopo il successo di San Siro con il Venezia. Alcune note positive della Dea, l’esordio dei due diciottenni della Primavera, Denipoti e Scalvini. Praticamente, non succede nulla per oltre mezzora, se si esclude una fucilata di Scalvini che centra in pieno in viso Patric e il tiro alto di Milenkovic-Savic. Nella ripresa c’è un palo colpito da Lazzari al 64’, replicato da un tiro di Miranchuk, parato da Strakoscia.
Per il resto, l’Atalanta può ritenersi egualmente soddisfatta, in attesa del recupero dei suoi migliori elementi.