Atalanta-Cagliari 1-2
Cagliari corsaro a Bergamo
di Luigi Sada
Colpo grosso del Cagliari a Bergamo contro un’Atalanta, dal cuore grande, ma sfortunata per l’espulsione di Musso sullo 0-1. Tre punti che pesano parecchio sulla squadra di Gasperini che vede minacciato il quarto posto dalla Juventus. I sardi hanno confermato di essere la bestia nera dei bergamaschi ripetendo l’impresa di due anni fà. La Dea è partita col solo Muriel in avanti per le precarie condizioni di Zapata. Ma lo stesso Muriel ha dimostrato di non essere in gran palla, specialmente quando non gli arrivano palloni dall’esterno. Nel primo tempo, infatti, la partita è stata ben controllata dai sardi ma nessuno dei due portieri ha dovuto compiere parate difficili per la mancanza di azioni concrete in profondità. La partita si è riaccesa nel secondo tempo quando dopo un leggero forsing nerazzurro, il Cagliari ha sorpreso la difesa andando in gol da pochi passi con Gaston Pereira. C’è voluto prima il var per confermare la rete, dal momento che sembrava quasi evidente un tocco col braccio dell’Uruguaiano.L’Atalanta frastornata dal gol è andata in tilt perchè nel giro di due minuti ha dovuto subire l’espulsione di Musso sciaguratamente uscito fuori area stendendo Gaston Pereira. Scampato il pericolo la Dea ha provato a rimettersi in piedi, correndo ai ripari con l’entrata di Zapata e del neo acquisto Boga che indossava la maglia numero 10 dell’ex Papu Gomez. La mossa è apparsa quella giusta perchè i nerazzurri riuscivano a pareggiare con un bel colpo di testa di Palomino su respinta del portiere Cragno su bordata di Zapata. Ma era scritto che il Cagliari di Mazzarri dovesse portarsi a casa da questa trasferta i tre punti perchè una galoppata spettacolare di Bellanova metteva col suo cross sui piedi di Pereira l’1-2. Le speranze di pareggiare della Dea svanivano anche se venivano dati 8 minuti di recupero dal direttore di gara. Un passo falso per l’Atalanta che apre una mini crisi considerando i due 0-0 con Inter e Lazio. Il prossimo turno l’avversario si chiama Juventus, un test quasi proibitivo per l’Atalanta di oggi, anche perchè Gasperini oltre a dover rinunciare allo squalificato Musso dovrà fare a meno di Zapata rimasto in campo solo 10 minuti dopo aver sostituito Muriel. Per il Cagliari tre punti preziosi e un futuro un pò più sereno per Mazzarri.