Ciclismo: terza Tappa, Parigi-Nizza
Mads Pedersen detta legge allo sprint
di Giovanni Labanca
Sulla leggera pendenza sul Cote finale Pedersen fulmina al traquardo Coquard, Van Aert, Philipsen, Turgis. Girmay, mentre Visma mantiene la maglia gialla, con Laporte. Una volata d’altri tempi, con i più in forma a darsi battaglia, fino sul rettilineo di arrivo. Ciclismo vivo, ciclismo entusiasmante, mentre il sole di Nizza si fa sempre più forte. Laporte, Maglia Gialla domani sarà chiamato a difenderla alla cronometro.
Pronti via da Vierzon e già si avvantaggiano i corridori che arriveranno fino al traguardo: il belga Thomas de Gend (Lotto–Sauda9), il francese Alexis Gougeard (B&B Hotel) e il britannico OwenDoul (EF Education- Easypost). IL vantaggio dei primi fuggitivi aumenta oltre i 5’. Sono, via via, Alpacin- Fenix e Trek Segafredo a fare un buona andatura, fino al Cote de le Peyroux, che sale per 2,5 chilometri. La corsa va avanti a strappi, fino ad arrivare agli ultimi 20 chilometri quando la velocità aumenta ancora e Pierre Latour vince lo sprint intermedio, posto a 18 chilometri dalla fine, con il temibile Roglic si avvicina alle sue spalle. Ad 8 chilometri dal traguardo, si infiamma la volata. ll campione Mads Pedersen negli ultimi metri, lanciato dal compagno Jasper Stuyven, resiste alla rimonta di Aut Van Aert e Brian Coquard e li beffa al traguardo.
Laporte, nonostante una caduta di poche conseguenze, riesce a stare in sella e a mantenere, così, la Maglia Gialla del leader. Grande merito va dato alla squadra del vincitore, che non ha lesinato forza e spettacolo per una cor