Napoli campione

Dietro sei squadre per sei posti Champions

di Pier Carlo Fantini Forneris

Battute finali di un campionato vinto a “mani basse” dal Napoli, e gli azzurri di mister Spalletti hanno dimostrato a tutti, se mai ci fosse stato bisogno, una superiorità travolgente, e anche in Coppa i partenopei si sono presentati con la voglia e la capacità di fare sempre meglio partita dopo partita. E adesso cosa può succedere? Cinque giornate, poche, ma ricche da adesso fino al termine di partite decisive, di match tra le big, in particolare modo nella trentacinquesima giornata, dove gli incontri incrociati tra le milanesi e le romane ci diranno qualcosa di più sull’arrivo al fotofinish. La Juventus dopo quattro partite giocate male e perse due di seguito, ha vinto allo Stadium su un Lecce mai rassegnato che riusciva anche a pareggiare dopo il gol su punizione di Paredes. I bianconeri sono vivi e lasciato nel cassetto quel gioco accademico che spesso si è intravisto in alcune partite, hanno sfoderato un calcio più “operaio” dove tutti  i giocatori hanno contribuito  più con la testa e con il cuore a ottenere una vittoria importante per il morale. Domenica all’ora di pranzo c’è un Atalanta Juve molto delicata e chi vince allunga sempre più dalle dirette concorrenti. Una notizia positiva per Massimiliano Allegri è il ritorno al gol di Dusan Vlahovic dopo 84 giorni di calcio sterile e nervoso. E l’ottima prova del campione del mondo Paredes fanno pensare che nella trasferta di Bergamo ci saranno dal primo minuto tutti e due. Con l’Atalanta le ultime cinque partite disputate ci fanno un quadro chiaro sulla forza delle squadre, due vittorie per i bianconeri, due pareggi e una sola vittoria nerazzurra.