Inter-Fiorentina 4-0 Nerazzurri scatenati
Thuram apre le marcature, Calhanoglu su rigore e la doppietta del Toro chiude la serata
Tutto pronto al Meazza, l’Inter non può commettere errori se vuole tenere il passo dei cugini, vittoriosi in capitale. Inzaghi conferma lo schieramento fin qui vincente 3-5-2, De Vrij in difesa e in attacco Lautaro Martinez e Thuram, in porta Sommer. In panchina gli ultimi acquisti Pavard e Klaassen. Italiano risponde con un modulo più prudente, 4-2-3-1, unica punta Beltran. Entrambe le formazioni arrivano a questa terza sfida di campionato imbattute. L’arbitro Matteo Marchetti fischia l’inizio del match dopo il minuto di raccoglimento per le vittime dell’incidente ferroviario a Brandizzo. Prende l’iniziativa l’Inter al terzo minuto di gioco con Dimarco che ci prova con un bel tiro dalla distanza, troppo centrale, nessun problema per Christensen. Pressione viola con Beltran che sta addosso all’estremo difensore nerazzurro costretto al rinvio anticipato. Buone iniziative da parte di entrambe le squadre, ma ancora nessuna azione da batticuore, siamo al 9’ di gioco. Due minuti dopo è sulla testa di Thuram, servito da Dumfries, la palla del vantaggio nerazzurro, troppo debole la conclusione. Risponde Bonaventura con una gran botta dalla distanza, palla di poco alta con Summer ben piazzato. Al 20’ ancora Thuram vicino al vantaggio, palla alta sopra la traversa. Ma al 24’ Marcus Thuram non sbaglia il suo primo gol in nerazzurro: servito dalla sinistra da Dimarco, colpo di testa vincente che porta i padroni di casa in vantaggio. Un Thuram scatenato, quasi cinque minuti dopo sfiora la doppietta, azione partita ancora dalla sinistra con Bastoni. È atteso il gol del Toro, il pubblico di San Siro lo acclama, che al 34’ conclude alto. Inter ben messa in campo, protegge con attenzione e riparte ad ogni occasione. Al 41’ ci prova anche Calhanoglu con un destro potentissimo che mette in difficoltà l’estremo difensore avversario. Ancora Thuram che spreca il raddoppio da pochi passi al 45’. Saranno tre i minuti di recupero. Squadre negli spogliatoi con l’Inter in vantaggio di un gol e almeno altri due buttati alle ortiche. Squadre ancora in campo con Italiano che lascia negli spogliatoi Beltran e Kouamé sostituiti da Nzola e Sottil. Ancora l’Inter in avanti, vuole chiudere il risultato. Barella per Thuram che non riesce nel controllo palla da solo davanti a Christensen. Nerazzurri ancora vicimi al raddoppio, questa volta con Dumfries che prende in pieno il palo a portiere battuto. Lui c’è, il Toro c’è e firma il raddoppio nerazzurro: Bastoni per Thuram che vede Lautaro da solo davanti al portiere. 53’ e l’Inter conduce per 2-0. Il tecnico viola prova a limitare i danni mettendo dentro forza fresca per recuperare, fuori Bonaventura e Gonzalez che lasciano il posto a Brekalo e Infantino. Non c’è tempo da perdere, rigore per l’Inter, al dischetto Calhanoglu che insacca il 3-0. San Siro è tutta in piedi ad osannare i propri eroi. Inzaghi decide di far riposare Barella mandando in campo Frattesi. Ancora Thuram, il francese fallisce l’ennesima occasione per fare doppietta. Simone Inzaghi, con il risultato nel sacco, manda in campo Cuadrado, Carlo Augusto e Arnautovic per dagli la possibilità di fare minutaggio ma è il Toro a fare doppietta al 73’: Cuadrado dalla destra, l’argentino insacca il 4-0 con il destro. Saranno cinque i minuti di recupero. Non accade più nulla. Tutti felici a San Siro, i tifosi ringraziano e l’Inter torna in vetta alla classifica per non lasciare soli i cugini. Terza gara di campionato, tre vittorie per i nerazzurri e zero gol subiti… meglio di così!