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Lecce-Milan 2-2 Delusione rossonera al Via del Mare

Il Lecce segna il gol vittoria ma la VAR dice no

Lecce-Milan 2-2 Lecce-Milan 2-2

Lecce-Milan 2-2  Delusione rossonera al Via del Mare

Il Lecce segna il gol vittoria ma la VAR dice no

I rossoneri a Lecce non troveranno vita facile. Sulla carta serberebbe già vinta la sfida, ma la squadra pugliese ha dimostrato di saperci fare, soprattutto con le squadre cosiddette grandi. Pioli schiera il 4-3-3 con la sorpresa Pobega a astenere Krunic e Reijnders, confermati in difesa Calabria e Theo Hernandez sugli esterni e Thiaw e Toori centrali. D’Anversa si presenta in fotocopia, peserà l’assenza di Almqvist sostituito da Banda nel tridente con Strefezza e Krstovic. L’arbitro Rosario Abisso dà il fischio d’inizio al Via del Mare. Parte spedito il Milan con Leao che ruba palla a Krstovic e avanza sulla sinistra, palo a centro per Giroud che non ci arriva. Risponde il Lecce con Banda che conclude dalla lunga distanza, palla decisamente fuori.  Al 10° minuto di gioco fuori l’uomo di punta, Rafael Leao, per un problema muscolare alla coscia destra, sostituito da Okafora. Rossoneri vicini al vantaggio,Okafora per Pobega che si fa parare da Falcone da distanza ravvicinata. Il Milan è carico e insiste, ma l’undici salentino chiude bene. Al 28’ è Giroud a sbloccare il risultato. Milan in vantaggio 1-0: Theo Hernandez si falargo sulla sinistra e serve il francese che la mette dentro con il corpo. Rossoneri carenati, sette minuti dopo c’è il raddoppio di Reijnders. Al 35’ il Milan conduce per 2-0. Due minuti dopo, lo stesso Reijnders sfiora la doppietta, colpisce il palo. Si fa vedere anche il Lecce, difficile buttare giù Maignan che fa un mezzo miracolo per salvare la sua porta. Due miuti di recupero e squadre negli spogliatoi. Ancora in difficoltà il Milan, dagli spogliatoi esce Musah al posto di Calabria alle prese con qualche problema fisico. Il Milan vuole arrotondare il risultato, ci prova con Chukwueze, con Reijnders e con Theo Hernandez che sbaglia l’ultimo controllo allungandosi troppo il pallone, così sfuma il 3-0. Dopo tanti tentativi andati a vuoto, è il Lecce a riaprire la partira, al 66’ va a segno Sansone che metto dentro la palla di ribaldo. Incredibile, bastano due inurbi ai salentini per riportare il risultato in parità. Al 68’ è Banda segnare il 2-2. Si sapeva, il Lecce ha sempre venduto cara la pelle in questa stagione. Con il risultato sul 2-2 al 71’ si riaprono i giochi, poco meno di dieci minuti più recupero alla fine di una gara folle, soprattutto per il Milan che gli bastava limitarsi a gestire il doppio vantaggioso il possesso palla. I padroni di casa hanno preso coraggio e ci credono rispondendo sistematicamente alle iniziative rossonere colpendo, lo stesso Sansone, due legni. i pugilesi puntano alla vittoria e siamo all’86’. Sansone non molla, quasi al 90’ manda alta la palla del vantaggio. Saranno quattro i minuti di recupero e la beffa per i rossoneri arriva proprio al 94° minuto, appena dopo l’espulsione di Giroud, grazie a Piccoli autore di un capolavoro, ma la VAR dice no per un fallo commesso dallo stesso Picoli su Thiaw. Fiisce qui, amarezza per il Milan, in vantaggio di due gol e rimontata in due minuti, amarezza per il Lecce che per pochi secondi ha sperato nella vittoria.