Il Milan riparte da zero, con Ibrahimovic a condurre la squadra rossonera alla riscossa, reduce da un girone di andata disastroso, con solo sei vittorie in diciassette partite, con solo sedici reti all’attivo contro le 36 dell’Inter, le 38 della Lazio e le 43 dell’Atalanta che non finisce di stupire.
Dopo i quattro anticipi di ieri, la Lazio batte in trasferta il Brescia per 2-1 vanificando, così, il vantaggio firmato da Mario Balotelli, Il Verona a Ferrarra batte la SPAL per 2-0, oltre a Genoa-Sassuolo e Roma-Torino, oggi l’Epifania chiede al Milan il miracolo di portarsi a casa tre punti preziosi con la Sampdoria, che alla pari dei rossoneri, non riesce a prendere il passo dello scorso anno. Per il Milan, il test di San Siro è importante non solo per la classifica, ma soprattutto per il futuro dei due dirigenti Maldini e Boban, che hanno raccolto, finora, pochissimi risultati positivi. La Sampdoria, però, non può regalare nulla, perché la sua classifica è ancora più deficitaria del Milan. Ranieri, che ha ereditato la panchina da Di Francesco, fino ad adesso non ha dato i risultati sperati dal presidente Ferrero. La giornata dell’anno nuovo, però, regala la solita sfida a distanza tra Inter e Juve, in testa alla classifica con solo tre punti di vantaggio sulla Lazio, dopo l’anticipo di ieri dei biancocelesti, e sette sulla Roma. Il compito più difficile di oggi è quello dell’Inter che stasera sarà impegnata al San Paolo contro il Napoli di Gattuso, che arriva dalla vittoria con il Sassuolo dopo l’esordio negativo casalingo con il Parma.
Più abbordabile, sulla carta, l’impegno interno della Juventus contro il Cagliari, che nelle ultime due gare ha steccato con la Lazio e l’Udinese. Attesa, questo pomeriggio, dopo la gara di mezzogiorno tra Bologna e Fiorentina, a Bergamo con l’Atalanta e Parma che arriva dalla bella vittoria del San Paolo contro il Napoli. Gara con scintille quella di via del mare dove il Lecce affronterà l’Udinese, mentre in serata, come detto, scenderanno in campo Napoli e Inter a concludere la diciottesima giornata.
di Laura Tangari