Solo vincere
Alla vittoria della Lazio l’Inter può rispondere solo con i tre punti
di Severa Bisceglia
Il giro di boa mette subito in chiaro le regole del gioco. La Lazio, nell’anticipo giocato ieri contro la Sampdoria, non si è certo fatta trovare impreparata. Un 5-1 rifilato ai doriani che non lascia adito a dubbi, nel mirino dei biancocelesti c’è, per cominciare, la seconda piazza, e poi lo scudetto, tutto è possibile dal momento che i biancocelesti devono ancora recuperare una partita. Simone Inzaghi, intanto, si è portato a -1 dai nerazzurri di Conte. L’Inter non può più lasciare punti per strada, il gioco ora si fa duro e il Lecce deve inevitabilmente pagare i 3 punti in palio. Certo, non si può dire che in casa Inter si viva serenamente come in casa Lazio, Antonio Conte deve fare continuamente i conti con le tante e ripetute assenze. La squadra nerazzurra è partita per Lecce con i soliti problemi di formazione e di rosa, senza, sei per l’esattezza, molti nomi importanti per questa Inter, fuori Kwadwo Asamoah, Danilo D’Ambrosio e Gagliardini per infortunio, quest’ultimo ha rimediato una botta al piede. Matias Vecino, ufficialmente non è ancora al meglio della sua forma, in alternativa le regole del mercato impongono il suo stop, stessa cosa dicasi per Matteo Politano che, dopo il mancato accordo con la Roma, resta alla ricerca di una squadra entusiasta di annoverarlo in rosa. Fuori anche l’ultimo arrivato, l’inglese Ashley Young perché, come confermato anche dal tecnico, non è ancora pronto, ha bisogno di almeno una settimana intera di allenamento con i nuovi compagni. Non pochi dubbi anche sull’inserimento del febbricitante Alessandro Bastoni che lascerebbe il suo posto in difesa a Godin in compagnia del rientrante Skrinir. Anche il Lecce, reduce da quattro sconfitte consecutive, deve fare a meno di Calderoni, al suo posto buone probabilità di vedere Dell’Orco come terzino, di Shakhov e Farias, pronti dal primo minuto, invece, Falco e Lapadula in attacco con Babacar in panchina. Probabile inserimento a destra di Meccariello con Donati sulla sinistra. A centrocampo è pronto a rientrare Majer, Tachtsidis, sottotono e in difficoltà, sembrerebbe destinato alla panchina.
Per il Lecce questa sfida ha il suono dell’impresa, sconfiggere l’Inter caricherebbe oltremodo il morale e sarebbe l’inizio della ripresa per uscire da questa crisi che non sembra conoscere la parola fine. Liverani punterà probabilmente sul modulo 4-3-1-2 con Gabriel; Donati, Lucioni, Rossettini, Dell’Orco; Deiola, Petriccione, Majer; Mancosu; Falco, Lapadula. Mentre Antonio Conte sul 3-5-2 con Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Biraghi; Lukaku, Lautaro Martinez. La sfida del girone di andata ha visto l’Inter vincente a San Siro per 4-0, alle ore 15.00 i nerazzurri se la giocheranno al Via del Mare con un obiettivo di classifica decisamente diverso da quello dei padroni di casa. L’Inter arriva a questa sfida con il coltello fra i denti per non perdere di vista la capolista Juventus e non farsi superare dalla Lazio, Il Lecce, invece, si ritrova con 15 punti, quartultima in classifica e, dopo le quattro sconfitte consecutive, con l’obiettivo di farsi tirare dentro nel gruppetto che lotta per non retrocedere.