Europa League: l’Inter liquida il Ludogorets

San Siro blindato per il coronavirus, nerazzurri avanti con il 2-1

Severa Bisceglia

In Europa League, nelle sfide giocate giovedì e venerdì, passano il turno Manchester United che ha rifilato una manita al povero Brugge (5-0), Copenhagen che batte il Celtic per 3-1, l’Ajax liquida il Getarfe con un 2-1, Istanbul Basaksehir batte 4-1 lo Sporting, passa anche la Roma che pareggia 1-1 in trasferta col Gent e l’Inter che, al 2-0 dell’andata, conferma il risultato con 2-1 nel ritorno. Dopo il successo dell’andata, l’Inter conferma la supremazia e passa agli ottavi di finale. In uno stadio blindato per l’epidemia ben nota, i nerazzurri partono male, Conte conferma nove undicesimi della formazione che ha vinto in Bulgaria la settimana prima, dentro Barella per lasciare riposare Vecino, fuori Lautaro per squalifica. Partono bene i bulgari, ad eccezione di una occasione mancata da Lukaku al 5’ (spreca tirando il pallone addosso al portiere), che vanno in vantaggio al 26’ con Cauly: sul traversone di Cicinho da destra arriva Cauly che ha la meglio su Godin e piazza da posizione angolatissima un piattone che accarezza la parte inferiore della traversa e si insacca. Inter sotto di un gol ma non si arrende, anzi reagisce trovando il pareggio al minuto 31 su combinazione Eriksen-Biraghi chiusa dall’esterno sinistro con un tiro-cross deviato in porta da Terziev. Al 34′ Sanchez intercetta palla e vola verso la porta, sulla sua destra è libero Lukaku. Ma il cileno sbaglia i tempi di gioco e Grigore manda in angolo. Al 39′ ci prova Barella con un potente tiro dalla distanza, Iliev ci arriva con una mano e toglie la palla dall’angolino. Il Ludogorets ha un ultimo sussulto prima del riposo con un tiro di Badji su cui si immola Borja Valero, quindi con D’Ambrosio che anticipa Wanderson in angolo. In pieno recupero arriva il gol vittoria dei nerazzurri, Sanchez cerca Lukaku, colpo di testa in tuffo, respinta di Iliev proprio addosso al centravanti che casualmente di testa infila il 2-1. Peccato per la poca fortuna su Sanchez che al 52’ scarica un tiro potente e preciso dal limite e Iliev è salvato dalla traversa e tre minuti dopo con il cileno che crossa un pallone appena alto per la deviazione vincente dello smarcato Lukaku, ancora Romelu esplode un tiro in diagonale, Iliev si allunga a deviare sulla base del palo. L’Inter nel finale rischia il 2-2 ma la fortuna e i legni, per le entrambe formazioni, fissano il risultato sul 2-1 finale.