Coppa Italia: Juventus in finale
Nel nome del BlackLivesMatter
di Severa Bisceglia
Nella prima sfida, semifinali di ritorno di Coppa Italia, all’Allianz Stadium è accaduto quanto basta per tenere viva la partita. Dopo il fermo deciso dalla pandemia a tutti noi ben nota, riprende la corsa al pallone nel nome del BlackLivesMatter. L’intero calcio coeso nella lotta contro il razzismo, ed è giusto così, in barba agli ignoranti il Milan rende pubblico il proprio pensiero; “Il silenzio non è un opzione: no al razzismo”. Nella prima semifinale di ritorno di Coppa Italia si registra l’esclusione di Gonzalo Higuain ripreso in tribuna in compagnia del compagno di squadra Szczesny e di altri calciatori rossoneri. In panchina tutti i calciatori muniti di mascherina, in campo rispettato il minuto di raccoglimento per le vittime del Covid-19. La sfida è carica della giusta ambizione, Juventus subito pericolosa, Douglas Costa è il primo ad impegnare Donnarumma. Il predominio territoriale della squadra di Maurizio Sarri è importante ma il Milan si difende bene e prova a tenere alto il baricentro. La prima azione decisiva è dei bianconeri, Cristiano Ronaldo, da posizione defilata, sugli sviluppi di un corner manda di poco lato, ma prima della conclusione del portoghese c’è il tocco di Conti con il gomito. L’arbitro Orsato, dopo aver verificato le immagini al VAR assegna il calcio di rigore ai padroni di casa.
Sul dischetto CR7 ma colpisce il palo con un tiro un po’ troppo angolato, Gigio Donnarumma ha comunque intuito. Al 17’ il Milan resta in dieci, il centrocampista Rebic commette fallo sul difensore bianconero Danilo. Pioli deve intervenire. La Juventus ha dominato l’intera partita dimostrando di essere in salute, non ha perso lo smalto precovid. Altra occasione bianconera con Douglas Costa che passa a Cristiano Ronaldo che colpisce senza concludere, la palla resta nell’area piccola, interviene Matuidi di prima intenzione ma il numero 1 rossonero si fa trovare pronto. Ancora CR7 in scambio con Dybala e Donnarumma, migliore in campo per il Diavolo, nega la gioia ai tifosi bianconeri. La Juventus fa il suo gioco consapevole che lo 0-0, grazie all’1-1 dell’andata, la porterà direttamente in finale. Il primo tempo regala ancora emozioni e sul finire non manca un giallo a Pjanic che ferma con le cattive Calhanoglu. Ad inizio ripresa si fa vedere anche il Milan con la coppia Buonaventura-Calhanoglu, il turco riceve dal compagno ma manda la palla di poco fuori. Pioli manda in campo Leao in sostituzione di Buonaventura, in partenza a fine stagione, che non gradisce la sostituzione. Anche Sarri è pronto alle sostituzioni e toglie due centrocampisti e un esterno offensivo. Dentro Khedira, Rabiot e Bernardeschi per Pianic, Matuidi e Douglas Costa. Il tridente d’attacco bianconero ora Bernardeschi, Cristiano Ronaldo e Dybala. Sarri non punta allo 0-0 e vuole il gol che però non arriva, ma l’obiettivo è raggiunto: è finale contro la vincente di Napoli-Inter.
