Giro d’Italia 2020: Acuto di Caicedo sull’Etna
di Luigi Sada
Tappa spettacolare e rivoluzionaria quella che ha portato la corsa rosa in cima all’Etna, dopo 150 chilometri. Cambia la classifica, con la nuova maglia rosa sulle spalle del portoghese João Almeida, che l’ha strappata al nostro Filippo Ganna, in ritardo di dodici minuti, per aver aiutato il suo capitano Geraraint Thomas, caduto qualche minuto prima della partenza ufficiale.
L’impresa di Caicedo è grandiosa perché l’ecuadoregno è partito fin dai primi chilometri, andando in fuga con altri sette corridori. L’unico a resistere alla sua ruota, fino a tre chilometri dall’epilogo, è stato il nostro Visconti, giunto secondo con un ritardo di 21″, terzo il belga Vanhoucke. Dietro questo quartetto, un plotoncino formato da Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo, lo spagnolo Castroviejo e il polacco Majka e il danese Fuglsang. In crisi profonda il britannico Simon Yates, giunto a 4′ e 22″. Da sottolineare il brillante ritorno di Domenico Pozzovivo, che ha guidato Nibali e compagni all’inseguimento di Caicedo. Una tappa, come detto, entusiasmante, che ha reso l’arrivo avvincente, dopo diciotto chilometri di salita, con pendenza al 6,6%, con picco conclusivo del 13%.
Il calcolo della classifica generale ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo Caicedo, per l’attribuzione della Maglia Rosa, alla fine, indossata dal portoghese Joao Almeida, registrato con lo stesso tempo di Caicedo. Al terzo posto, lo spagnolo Bilbao, a 37 secondi, mentre al quarto troviamo l’olandese Kelderman, a 42″; Nibali è sesto a 55″ e Pozzovivo è settimo a 59″. Domani quarta tappa da Catania a Villafranca Tirrena di 140 chilometri.