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Ciclismo: Tris di Démare a Brindisi

Altra sciabolata vincente del campione di Francia Arnaud Démare

7ma tappa, Matera-Brindisi 7ma tappa, Matera-Brindisi

Ciclismo: Tris di Démare a Brindisi

di Luigi Sada

Altra sciabolata vincente del campione di Francia Arnaud Démare nella settima tappa del Giro d’Italia da Matera a Brindisi. Uno sprint straordinario quello del transalpino, un testa a testa con Peter Sagan, nel volatone del gruppo, lungo il rettilineo finale. Per lo slovacco un altro secondo posto, ma la sfortuna si Sagan è di aver trovato sul proprio cammino un formidabile avversario.

Ancora lui, Arnaud Demare
Ancora lui, Arnaud Demare

Conosciamo Démare fin dai tempi del successo della Milano-San Remo, però stavolta si è superato, cogliendo tre vittorie nelle ultime quattro tappe disputate. Il francese, non solo ha battuto Sagan, ma ha messo in fila l’australiano Matthews, costringendo Ballerini, settimo, Viviani e Gaviria all’undicesimo. In Classifica generale, resta al primo posto il portoghese Joau Almeida. Alle sue spalle, lo spagnolo Bilbao a 43″, al terzo l’olandese Kederman a 48″, quinto il nostro Nibali e Pozzovivo un gradino più sotto.

Una tappa che non ha provocato grandi emozioni, se si toglie la prima parte dove il vento ha provocato la divisione in tre spezzoni il gruppo. Alle porte di Taranto ci hanno provato De Gent Pellaud Cerny e Frapporti. Poi Pellaud e Frapporti con l’italiano primo al traguardo volante di Taranto, dove la carovana rosa è stata applaudita da migliaia di tifosi, mentre al porto suonavano le sirene. La coppia veniva neutralizzata a 56 chilometri dall’arrivo. Poi tutti in gruppo fino al traguardo. Domani ottava tappa  da Giovinazzo a Vieste di 200 chilometri.

Volatona all'ultimo chilometro
Volatona all’ultimo chilometro

L’epidemia di corona virus ha provocato nuovi guai. La 118esimama edizione della Parigi-Roubaix, in programma il 25 ottobre non verrà disputata per l’epidemia che ha colpito la Francia in maniera pesante. Lo hanno annunciato gli organizzatori della corsa, ubbidendo alla richiesta dei prefetti e facendo seguito all’annuncio del ministro della Salute, Olivier Veran che ha inserito la zona di Lille in allerta massima. La gara è stata spostata all’undici aprile 2021.