Atalanta-Crotone 5-1
Manita della Dea al Crotone
di Luigi Sada
Atalanta implacabile col Crotone di Cosmi in panchina al posto di Stroppa. I bergamaschi infliggono un pokerissimo ai calabresi agganciando al terzo posto la Juventus, toccando i 60 gol in questa fase di campionato. Gasperini, alla vigilia, aveva messo in guardia i suoi ragazzi, soprattutto per l’arrivo di Cosmi in panchina, cosa che generalmente regala una spinta in più alla squadra. Ma non è stato così. Il lavoro dell’ex tecnico del Perugia ha regalato i suoi frutti nella prima metà della gara, quando
Simy per un pasticcio difensivo atalantino ha pareggiato riportando a galla il Crotone dopo la rete nerazzurra di Gosens a inizio partita. Un risultato pesantissimo per il povero Cosmi perchè a inizio ripresa con un micidiale 1-2 i giovanotti di Gasp hanno steso al tappeto i calabresi, prima con un gol di Palomino bravo ad insaccare di destro un diagonale, poi con Muriel bravo ad approfittare di una scivolata difensiva del centrale del Crotone. Partita chiusa, praticamente, con il Crotone solo a difendersi, con conseguente assalto bergamasco. Ilicic fà un capolavoro e insacca all’incrocio dei pali, poi chiude Miranchuk, dopo che Zapata, subentrato a Muriel regalava una spettacolare traversa. Un 5-1 che fà molto male al vecchio Cosmi che aveva giocato anche la carta Petriccione, sosia di Modric all’inizio della ripresa. L’Atalanta adesso è a una svolta importante perchè dovrà affrontare lunedi l’Inter a San Siro, poi il Real Madrid in trasferta.