CR7 CALA IL TRIS CAGLIARI 1 – JUVENTUS 3
di Mario Sada
Partita chiusa dopo solo trenta minuti al Sardegna Arena fra il Cagliari e la Juve. Si scatena Ronaldo con tre gol e la squadra di Semplici scompare fra i nuvoloni minacciosi di pioggia sullo stadio. Il portoghese fà tutto lui, anche se sullo 0-1 rischia il cartellino rosso per una entrata assassina su Cranio uscito per bloccare la palla. I bianconeri, ad ogni modo, reagiscono nel migliore dei modi all’eliminazione dalla Champions da parte del Porto. Cr7 si porta a casa il pallone volando più in alto di tutti al decimo su un corner, per poi ripetersi dieci minuti più tardi su calcio di rigore provocato dallo stesso Cranio. Poco dopo la mezz’ora arriva il terzo gol con un potente sinistro servito da Chiesa su un micidiale contropiede che fulmina Cranio. Cagliari frastornato ma per questo non meno bravo per provare a rialzare la testa dopo l’intervallo. I sardi, infatti al quarto d’ora della ripresa accorciano le distanze con una sciabolata di Simeone neanche vista da Szczesny. Juve sotto pressione ma molto tonica, anche se la squadra di Semplici sfiora il 2-3 con Pereiro, in due occasioni. In pieno recupero Ronaldo spreca una palla gol per il poker ma sarebbe stato ingiusto per la squadra sarda. I bianconeri ora sono a -10 dall’Inter però con una partita in meno da recuperare il 7 aprile col Napoli.