Roma-Napoli 0-2 Il Napoli festeggia sotto il Cupolone
Giallorossi stanchi e con poche idee
di Severa Bisceglia
Questa 28esima giornata la chiude l’incontro in capitale. Roma-Napoli, big match di giornata. Le squadre occupano la stessa posizione in classifica, entrambe a 50 punti ma i partenopei, ricordiamolo, hanno ancora da recuperare la sfida contro la Juventus che oggi ha rimediato in casa la sconfitta contro il Benevento, sconfitta che fa più male al morale che alla classifica stessa. Fonseca si affida a Dzeko dal primo minuto, sostenuto dalla coppia Pedro-El Shaarawy, mentre Gattuso schiera l’unica punta Mertens ma a sostegno decide per il trio più affidabile in questo momento: Politano, Zielinski e Insigne. Potrebbe essere questa, la gara che sancisce la squadra degna di giocare in Europa la prossima stagione. Soprattutto per il Napoli che, in caso di vittoria, salirebbe virtualmente a +6 sui giallorossi che se la stanno degnamente giocando anche in Europa League ma con il fiato sul collo dei cugini in campionato. Marco Di Bello fischia l’inizio delle ostilità. Le due squadre si studiano, vediamo minimi tentativi là davanti. Occasioni, seppur non eclatanti in questi primi dieci minuti, per le due
compagini, Insigne e Zielinski per i partenopei, Dzeko e Pellegini per i padroni di casa, questi i primi protagonisti della serata. Buon possesso palla degli ospiti, ottima difesa per i padroni di casa. Primo giallo della serata, sul taccuino dei Di Bello finisce il giallorosso Ibanez. Insiste il Napoli, e fa bene. Al 27’ un gol quasi capolavoro, su punizione dal limite, di Dries Mertens porta in vantaggio meritatamente il Napoli. Ottime giocate dell’undici azzurro che vuole mettere al sicuro il risultato prima del riposo. Anche questa volta, la determinazione li premia: Matteo Politano devia di testa un pallone che Mertens, sempre di testa e da distanza ravvicinata, trasforma per il 2-0 e doppietta per lui. Una Roma decisamente in difficoltà in questi primi quaranta minuti di gioco. Occasione per la Roma, Bryan Cristante riceve palla in area, calcia sul palo destro, ma Ospina gli nega il gol. Squadre negli spogliatoi. Nella ripresa si fa vedere la Roma, ancora con Pellegrini in un paio di
occasioni, al 61’ è anche sfortunato, il palo gli nega il gol con portiere immobile. Di Bello decide che saranno cinque i minuti di recupero, ma non accade altro. Napoli virtualmente al terzo posto in classifica superando la stessa Juve con cui dovrà recuperare la partita rinviata per Covid.
Roma-Napoli 0-2
27′ e 34′ Mertens
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibañez; Karsdorp, Lo. Pellegrini (83′ Kumbulla), Diawara (67′ Villar), Spinazzola; Pedro (67′ Carles Perez), El Shaarawy; Dzeko (67′ Borja Mayoral). All. Fonseca
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Maksimovic (86′ Manolas), Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme; Politano (73′ Lozano), Zielinski (73′ Elmas), Insigne (86′ Bakayoko); Mertens (66′ Osimhen). All. Gattuso
Ammoniti: Ibañez (R), Mancini (R), Zielinski (N), Diawara (R), El Shaarawy (R), Koulibaly (N), Villar (R), Osimhen (N)