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Giro d’Italia: Ravenna-Verona

Nizzolo facile allo sprint

Nizzolo vince in volata Nizzolo vince in volata

Giro d’Italia: Ravenna-Verona

Nizzolo facile allo sprint

di Giovanni Labanca e Luigi Sada

Nella città di Giulietta e Romeo vince  Giacomo Nizzolo. Il campione europeo brucia allo sprint,nel volatone finale. Edoardo Affini e Peter Sagan. Un successo atteso da tempo per Nizzolo, dopo numerosi piazzamenti, non solo al Giro d’Italia. Una tappa che ha portato i corridori su un percorso pianeggiante da Ravenna a Verona, in onore di Dante Alighieri, che riposa a Ravenna. La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga di un terzetto formatosi subito dopo il via, con Marengo, Rivi e Pellaud, che si sono lasciati assorbire a sette chilometri dall’arrivo dopo 191 chilometri.In classifica generale non cambia nulla, in attesa della tappa di domani, quando si affronterà lo Zoncolan e si comincia a fare sul serio per la vittoria finale.

A Verona è Giacomo Nizzolo a tagliare il traguardo
A Verona è Giacomo Nizzolo a tagliare il traguardo

Oggi, per questo motivo, i big hanno fatto una bella sgambata di puro allenamento, di cui ha approfittato Nizzolo, che, finora, aveva accumulato bei undici secondi posti. La verità sulle condizioni dei tanto attesi campioni verrà a galla domani con i 205 chilometri che da Cittadella porteranno ,in Friuli, a Monte Zoncolan, una salita pura, la più dura d’Europa, con salite al 27%, preambolo alla settimana dei passi più famosi.

Rispetto a ieri, rimangono invariate tutte le altre classifiche.

Il vincitore, al termine della tappa ha dichiarato “Dopo undici secondi posti, finalmente una bella vittoria che dà un senso alla partecipazione al Giro. Ora diventa tutto più difficile e sicuramente non godere di tutta la libertà avuta finora. Ringrazio la squadra, anche se, in effetti, non abbiamo dovuto faticare troppo per arrivare sotto il traguardo di Verona“.