Verona-Inter 1-3 Primo tempo scellerato dei nerazzurri
La partita la risolvono il Toro e Correa che firma una doppietta
di Severa Bisceglia
Dopo l’esordio stagionale in casa, per l’Inter è arrivata anche la prima sfida in trasferta. Al Bentegodi i nerazzurri devono già dimostrare che i quattro gol rifilati al Genoa non sono un caso. L’Inter sfida l’Hellas Verona di Di Francesco reduce dalla sconfitta subita dal Sassuolo nella gara d’esordio. I padroni di casa hanno accolto Simone Inzaghi e i suoi uomini con il dente avvelenato, con tutte le intenzioni di mettere in cassaforte i primi tre punti.
L’arbitro Manganiello fischia l’inizio delle ostilità, l’Inter parte subìto decisa costringendo i padroni di casa nella propria metà campo. Ma sarà il Verona a rompere
gli indugi: da un madornale errore difensivo, Handanovic sbaglia il passaggio su Brozovic che perde il contrasto con Ilic, quest’ultimo si trova tutto solo e buca la porta nerazzurra. Quindicesimo minuto di gioco, Inter sotto di un gol ma con tutto il tempo a disposizione per recuperare e provare a vincerla. In panchina Sensi, Correa, Vidal e company danno una certa sicurezza al timoniere Inzaghi. L’Inter ha accusato il colpo e fa fatica a rientrare in partita. Al 23’ ci prova Barella di testa, su cross di Calhanoglu, ma la palla del pareggio esce di pochissimo. Dopo il gol annullato per carica di Lautaro su Montipò, l’Inter ce la mette tutta per subire il raddoppio: Cancellieri grazia Handanovic mandando fuori la palla sul secondo palo. Finisce il primo tempo, i nerazzurri faticano a penetrare la difesa di casa. Si spera in un secondo tempo più
tonico e deciso degli uomini di Inzaghi, soprattutto per quanto riguarda Dzeko e Lautaro Martinez. Il secodo tempo inizia con gli stessi uomini in campo, nessun cambio nell’intervallo. Ed è gol! Alla prima iniziativa della ripresa, l’Inter pareggia con Lautaro Martinez da due passi di testa, servito da Dzeko. Parità ristabilita, ora si attende la mentalità giusta dei nerazzurri. Ottima occasione ancora con Lautaro, rimessa laterale di Perisic, Dzeko serve Lautaro che conclude di poco fuori e rimedia, subito dopo, il cartellino giallo. Contatto in area tra Lautaro e Hongla, il VAR dice no al rigore sull’argentino. Inzaghi decide per una doppia sostituzione, fuori Brozovic e Perisic, dentro Vidal e Dimarco. Inter ancora vicina al vantaggio, questa volta con Bastoni che ruba il campo agli avversari e lascia partire un ottimo sinistro, Montipò
para. Al 73’ Simone Inzaghi si gioca la carta Correa in sostituzione di Lautaro. E sarà proprio lui, l’ultimo arrivato a portare in vantaggio l’Inter all’83’: Vidal per Darmian che serve Correa e la mette dentro di testa. Correa al suo debutto segna il gol del 2-1 a Verona. Forze fresche nelle fila nerazzurre, escono Calhanoglu e Dzeko per fare posto a Vecino e Sensi. Allo scadere è ancora Correa l’autore dell’esultanza nerazzurra: si fa largo nella difesa avversaria, riceve palla e carica un tiro che termina all’angolino basso di destra. Finisce qui. L’Inter questa sera ha fatto più fatica contro l’ostico Verona rispetto alla gara contro il Genoa ma torna a casa con i tre punti.
VERONA (3-4-3): Montipò; Gunter, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Hongla, Ilic, Lazovic; Barak, Cancellieri, Zaccagni. All. Di Francesco
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. S. Inzaghi