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Ciclismo: Parigi-Nizza

Si pedala verso il sole

Ciclismo: Parigi-Nizza

Si pedala verso il sole

di Giovanni Labanca

Messa alle spalle la stagione fredda, escono dal letargo i ciclisti, che per la verità, hanno sempre pedalato. Prima corsa, e che corsa, è la Parigi-Nizza, dell’UCI World Tour alla sua ottantesima edizione, che porterà i corridori verso il sole del Sud, a partire da oggi fino a domenica 13.

La “Corsa del Sole”, con 22 squadre (18 team World Tour e 4 Pro Team) attraverseranno uno scenario spettacolare non molto lungo, ma per questo sempre ad alta tensione per tutti, dai velocisti, ai passisti, agli scalatori. Una corsa, in altre parole, adatta per tutti e da gran spettacolo per il pubblico. Al via della prima tappa, in circuito, da Nantes-la-Ville Ci saranno i migliori, ma il più pronto sembra Roglic che ha un conto in sospeso con l’edizione dell’anno scorso.

Lo attendono subito 4 GPM, per poter mirare alla prima maglia gialla. Non è una cosa semplice, da correre contro Gin Mader, Pagacar, Valverde, Schachmann,Van Aert, Almeida, Yates .

La tappa si presenta subito molto vivace, ma alla fine vince il libro Cuore, con la vittoria di Christophe Laporte della Jumbo Visma, una delle squadre più forti e favorite. Addirittura, l’ultimo chilometro, diventa un autentico spettacolo, con il trenino della Visma, con 24” su Powless, dopo aver staccato gli altri migliori in fuga e nel vano tentativo di ricucire lo strappo, accompagnano addirittura sotto il traguardo il giovane Laporte, quasi incredulo nell’alzare le braccia al cielo. Succede nel ciclismo quando disponi di una grande squadra, piena di campioni.

Domani comincia con la seconda tappa, la

Auffargis-Orleans, 159,2 km, la vera gara e ne vedremo delle belle fino al tramontare del sole di Nizza, domenica 13.