Roma-Inter 2-0 – I nerazzurri imitano i cugini
Apre Dimarco e chiude Lukaku
di Severa Bisceglia
Altra sfida sull’asse Roma Milano. I nerazzurri a Roma per avere avere la meglio sui giallorossi, sopratutto in funzione della vittoria dei cugini contro la la Lazio. L’inter non può permettersi altri passi falsi in chiave Champions. L’arbitro Maresca fischia l’inizio delle ostilità. I padroni di casa in campo con il modulo 3-5-1-1, a Pellegrini e Belotti l’onere e l’onore del gol. Inzaghi risponde con il 3-5-2, Onana tra i pali e la coppia Lukaku-Correa in attacco. Subito avanti i peroni di casa, Pellegrini al 3’ con un destro a giro non impensierisce il portiere nerazzurri, palla abbondantemente fuori. Occasione Inter al 7° minuto, Calhanoglu ci prova col destro dai 25 metri, murato dalla schiena di Lukaku, peccato. Al 15’ ci prova Brozovic dal limite, anche questo tiro è murato. Vediamo una buona Inter in campo, ma i giallorossi non sono da meno, gestiscono aspettando l’occasione giusta per passare. Pericolo Roma, Pellegrini, ancora lui, dal limite si vede negare il gol del vantaggio prima dalla deviazione di Bastoni e poi dal tocco di Onana che alza sopra la traversa. Ancora Calha dai 25 metri, nulla di fatto. Siamo quasi alla mezzora di gioco, partita equilibrata all’Olimpico. È gol. Al 33’ è Dimarco a sbloccare il risultato: Dumfries servito da Brozovic lancia un tiro tra la difesa e il portiere, sbuca Dimarco sul secondo palo che deve solo metterla dentro. Inter in vantaggio di un gol, cinque minuti dopo Roma vicina al pareggio con Ibanez che di testa sfiora la traversa. Dopo cinque minuti di recupero, squadre negli spogliatoi. Calciatori in campo per il secondo tempo. Nerazzurri vicini al raddoppio, prima con Correa che strozza troppo il tiro e poi con Correa, tutto solo, dalla sinistra per Lukaku che non arriva alla conclusione. Insiste l’Inter alla ricerca del raddoppio. Calcio d’angolo per la Roma che protesta per il calcio di rigore, il Var dice no. Miracolo di Onana su Ibanez, ancora angolo per la Roma. Inzaghi decide per la doppia sostituzione, in campo Lautaro e Bellanova per Corre e Dumfries. Raddoppio nerazzuro, Lukaku, su assist di Ibanez, sbaglia il disimpegno e la palla arriva a Lautaro che serve ancora il belga che questa volta non sbaglia. L’arbitro assegna sei minuti di recupero. Traversa di Lautaro all’87’ e un minuto dopo è Camara a sbagliare la palla del 2-1. Finisce all’Olimpico con il risultato di 2-0 per l’Inter che riprende la quarta posizione in classifica.
